Atenei: Zanin, Fvg territorio strategico di saperi
“Il Friuli con il suo valore
oggi è tutto qui, riunito in questo luogo simbolo della rinascita
dopo il terremoto. Un Friuli che è radice, storia e tradizione,
ma anche territorio strategico di saperi, una regione piccola sì,
ma capace di diffondere con le Università e i centri di ricerca
conoscenza e competenze e di metterle a servizio del progresso di
questa nostra umanità”.
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, è intervenuto nel duomo
di Gemona all’evento che quarant’anni dopo celebra i cinque enti
che sono nati a seguito del decreto del Presidente della
Repubblica del marzo del 1978 e cioè l’Università degli Studi di
Udine, la Scuola superiore di lingue moderne per interpreti e
traduttori dell’Università di Trieste, la Scuola internazionale
superiore di studi avanzati (Sissa), il Collegio del Mondo Unito
dell’Adriatico (Uwc) e Area Science Park.
“Voglio prima di tutto ricordare quegli straordinari
amministratori che ci hanno preceduto e che oggi non ci sono più
– ha proseguito Zanin – e che in questi quarant’anni hanno amato
il territorio con le sue comunità, operando con capacità e con
lealtà: un impegno e una passione civile alle quali oggi dovremmo
tendere, che ci consente oggi di essere qui e di raccogliere
quanto allora fu seminato”.
Il presidente Zanin ha quindi espresso un particolare
ringraziamento ai sindaci presenti, “esempio lampante di una
capacità di decentramento e di realizzazione di progetti e
programmi, ma soprattutto cittadini tra i cittadini che hanno a
cuore la loro comunità”.
“A loro – ha aggiunto – va il ringraziamento della Regione e il
mio personale e un incoraggiamento di fronte alle difficoltà
attuali che sono maggiori e più complesse rispetto al passato.
“Le energie vive, intelligenti e capaci del nostro Friuli sono
qui rappresentate – ha concluso Zanin, rivolgendosi ai referenti
dei poli universitari e scientifici, ai giovani del Collegio del
Mondo Unito e ai tanti ricercatori – forze che hanno saputo
avviare e tenere in vita quel processo di internazionalizzazione
e disseminazione culturale che oltre alla sua ricchezza
oggettiva, esprime una sintesi positiva di valori per la nostra
comunità”.