Il Friuli Venezia Giulia vuole valorizzare l’Acquatona
“Un progetto di rivalutazione del territorio per una zona naturalistica e ambientale, abbandonata da anni che ha una potenziale attrattiva turistica. Con questo primo intervento, grazie al sostegno finanziario della Regione Fvg, il Comune potrà realizzare un nuovo parcheggio per le auto e un parco giochi per i bimbi oltre alla messa in sicurezza della scalinata che porta alla cascata. Si tratta di un’azione che potrà dare impulso anche al territorio circostante”. Lo ha indicato l’assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, a conclusione del primo sopralluogo all’area dell’Acquatona a Sappada destinataria, attraverso l’Unione territoriale (Uti) della Carnia, di 266 mila euro di risorse aggiuntive per la tutela ambientale e la valorizzazione del sito. “Le risorse consentiranno – ha aggiunto Roberti – di valorizzare l’Orrido dell’Acquatona sul fiume Piave, un’area naturalistica di alto pregio; saranno ripartite nel triennio 2018-2020 con una quota di 50 mila euro per il 2018, 112 mila euro per il 2019 e 104 mila euro per il 2020”. Nel suo complesso il progetto valorizzerà l’area sia per il suo utilizzo estivo, prevalentemente escursionistico, sia per quello invernale, con arrampicate su ghiaccio. Gli interventi prevedono anche la cerazione di un’area infopoint; la realizzazione e il riordino funzionale della zona d’ingresso a Sappada per chi proviene dal Cadore-Comelico e, in generale, tutto il turismo che accede al territorio sappadino; la realizzazione e sistemazione generale della piazzola adibita a parcheggi per auto e pullman, tabelle informative, percorsi pedonali, aree di sosta; la realizzazione del percorso ambientale di relazione tra l’area dei parcheggi e il ponte in legno esistente, attuale punto d’osservazione della gola, attrezzato con percorsi protetti, panchine, aree pic-nic, tabelle informative; l’infrastrutturazione dei percorsi ambientali all’interno dell’Orrido dell’Acquatona, con la messa in sicurezza e rivitalizzazione dell’intero sistema escursionistico, sia all’interno delle aree boscate, sia per l’accesso al fiume (scalette metalliche, percorso avventura, bosco tematico), che per i nuovi collegamenti in quota sulle sponde rocciose.