Cividale del Friuli, esercitazione della Protezione Civile per simulazione di evento sismico. 150 persone impegnate tra volontari e personale professionale
Il 20 e il 21 ottobre nell’abitato di Purgessimo, al Museo Archeologico Nazionale e al Monastero di Santa Maria in Valle
Si svolgerà il 20 e 21 ottobre 2018 a Cividale del Friuli l’esercitazione “FORUM IULII 2018” che avrà come scopo principale quello di testare il Piano Comunale di Emergenza del Comune e le relative procedure di protezione della popolazione, in caso di evento sismico.
L’esercitazione sarà articolata su due località: il centro storico di Cividale del Friuli e la località di Purgessimo. L’esercitazione vedrà coinvolta la popolazione del Comune, in particolare dell’abitato di Purgessimo; dalla mattina di sabato 20 si inizierà simulando un evento sismico di magnitudo 5,8. Su richiesta del Sindaco, la Protezione Civile della Regione attiverà la Colonna Mobile Regionale, simulando le reali attività di intervento già svolte in numerose e, purtroppo, reali situazioni (terremoti in Umbria nel 1997, in Molise nel 2002, in Pakistan nel 2005, in Abruzzo nel 2009, in Emilia nel 2012, ad Amatrice – Lazio – nel 2016), per il trasporto, montaggio, allestimento e gestione di una tendopoli (realizzata, nella simulazione, in versione ridotta).
In parallelo, nella mattinata di sabato 20 ottobre avrà luogo, presso il Museo Archeologico Nazionale e il Monastero di Santa Maria in Valle, sotto il coordinamento dei funzionari del Museo Archeologico Nazionale, un’esercitazione per il recupero di beni artistici in contesti emergenziali, da parte di alcuni volontari (sempre dei Gruppi Comunali di Protezione Civile della Regione) abilitati a svolgere tale delicata attività avendo partecipato a specifici corsi di formazione, in atto dal 2015. In questo contesto l’Amministrazione Comunale, avvalendosi della propria struttura specializzata, su base volontaria (il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Cividale del Friuli) e delle altre componenti del sistema integrato di Protezione Civile, attiverà il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) ove i funzionari comunali e gli altri componenti preposti coordineranno le operazioni. Sarà così testata concretamente l’attivazione del Piano Comunale di Emergenza e le relative procedure operative (ordinanza del Sindaco di costituzione del C.O.C.; richiesta di attivazione del meccanismo di soccorso alla Prefettura e alla Protezione Civile della Regione; censimento della popolazione presso l’area di attesa di Purgessimo; allestimento di una tendopoli, completa di mensa, presso l’Area di Ricovero Scoperta di Purgessimo, nel locale centro sportivo; ricovero degli sfollati, con pasti e pernottamento della popolazione presso la tendopoli; recupero beni culturali mobili in siti di interesse nel centro storico di Cividale del Friuli; svolgimento, da parte della Croce Rossa Italiana, di sessioni formative di primo soccorso, a favore dei volontari e della popolazione ivi confluita; cena in tendopoli e alle 21 illustrazione del Piano Comunale delle Emergenze cui farà seguito, per chi lo volesse, la “notte in tenda”, potendo dormire nella tendopoli stessa).
Domenica 21 ottobre, con il coordinamento dei Vigili del Fuoco e l’apporto dei volontari dei Gruppi Comunali di Protezione Civile coinvolti (Distretti Valli del Natisone e Manzanese), nonchè delle squadre cinofile della Protezione Civile della Regione e la partecipazione della Croce Rossa Italiana, sarà simulata una ricerca persona in ambiente impervio, nelle zone contermini all’abitato di Purgessimo.
La popolazione della frazione di Purgessimo è invitata a partecipare all’esercitazione, previa iscrizione presso l’Area di Attesa di Purgessimo nella mattinata di sabato 20 ottobre, partecipando sia al censimento dei terremotati nella stessa area di attesa, che all’esperienza di pernottamento (con relativi pasti) presso l’Area di Ricovero Scoperta (tendopoli) di Purgessimo, il tutto per testare l’efficacia del Piano Comunale d’Emergenza.
Parteciperanno all’esercitazione “FORUM IULII 2018” I funzionari della Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia, i funzionari preposti al COC del Comune di Cividale del Friuli, i Vigili del Fuoco, il Museo Archeologico Nazionale / MIBAC, i volontari dei Gruppi Comunali Protezione Civile di Cividale del Friuli e dei Distretti di Protezione Civile “Valli del Natisone” e “Manzanese” assieme a gruppi di volontari abilitati al recupero delle opere artistiche ed ai binomi cinofili provenienti da vari Gruppi Comunali della Regione, alla Protezione Civile dell’ANA (Associazione Nazionale Alpini), alla Croce Rossa Italiana, alle Forze dell’Ordine e alla Polizia Locale dell’UTI Natisone, per un totale di circa 150 persone impegnate, tra volontari e personale professionale.