Pesca: Regioni Alto Adriatico contrarie a nuovi vincoli
Il distretto Pesca Nord Adriatico, di cui fanno parte le Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna insieme al ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo (Mipaaft), invierà al ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, una richiesta urgente di incontro sulle problematiche del comparto ittico. Lo annuncia l’assessore alle Risorse ittiche del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, coordinatore del distretto Pesca NA, dopo il recente confronto interregionale con i portatori di interesse a cui hanno preso parte anche il sottosegretario alla Pesca, Franco Manzato, e i competenti assessori di Emilia Romagna, Simona Caselli, e Veneto, Giuseppe Pan. La richiesta, informa Zannier, sarà accompagnata da un documento tecnico dove, riassumendo le preoccupazioni del comparto ittico, in assenza di un’attenta rivalutazione tecnico-scientifica si esprime parere contrario alla prevista istituzione, da parte del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del Mare (Mattm), di un sito di interesse comunitario (Sic) marino per la tutela di tartarughe e delfini e di un’ampia zona di protezione speciale (Zps) in Alto Adriatico per l’avifauna acquatica. “Vogliamo ovviamente garantire – afferma l’assessore Fvg – la tutela delle specie in oggetto ma riteniamo gli strumenti proposti inefficaci e tecnicamente poco motivati”. “Dal canto suo – conclude Zannier – la Regione Fvg mantiene una posizione vigile anche alla luce delle applicazioni di vincoli del passato basati su dati tecnici a volte troppo esegui”.