Salute: 1,8 milioni per centri di riabilitazione funzionale
“La Regione attraverso il proprio sistema sanitario ha il dovere di garantire un’adeguata risposta ai pazienti che per livello di disabilità o per la presenza di più malattie correlate hanno bisogno di un trattamento riabilitativo in regime residenziale, penso in particolare alle persone in carico alla rete per le malattie neuromuscolari e agli autistici, in età adolescenziale, che sono socialmente tra i più fragili”. Così il vicegovernatore, con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, ha commentato la decisione della Giunta regionale di approvare la proposta di riparto di 1,8 milioni di euro alle strutture sanitarie che erogano prestazioni di riabilitazione funzionale per le disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. Nello specifico, la somma è così ripartita: Eutonia srl (2.921 euro); Centro Santa Maria dei Colli (45.751 euro); Comunità Piergiorgio (53.730 euro); Grado Riabilita (1.009.601 euro); Comunità di Rinascita (1.153 euro); Bambini e autismo (186.204 euro); Busetto e Pontel (1.821 euro); Centro Progetto Spilimbergo (63.141 euro); Friuli Riabilitazione (5.335 euro); La nostra Famiglia (430.344 euro). Le risorse saranno trasferite alle Aziende sanitarie a integrazione del budget già destinato al finanziamento di convenzioni attivate per il 2018. A questo budget si aggiunge un ulteriore stanziamento di 100 mila euro destinato all’Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine per l’implementazione dell’attività sperimentale su progetti di inserimento, sia diurno che pomeridiano, di persone preadolescenti e adolescenti affette da disturbi dello spettro autistico.