Maltempo: Fedriga, oggi massima allerta e alcune scuole chiuse
“Valuteremo la situazione ora per ora ma, in
sede di Unità di Crisi, abbiamo concordato di chiudere i plessi
scolastici oggi nelle aree più a rischio. Inoltre, invitiamo i
cittadini, soprattutto gli anziani, residenti nelle zone rosse,
ovvero nell’Alto Pordenonese, in Carnia e nel Tarvisiano, a non
muoversi dalle proprie abitazioni se non per assoluta necessità”.
Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, al termine della riunione dell’Unità
di Crisi a Palmanova, nella sede della Protezione civile, a
seguito del maltempo che sta interessando particolarmente alcune
aree della regione e che domani potrebbe riservare ulteriori
peggioramenti.
“In questo momento la situazione è globalmente sotto controllo –
evidenzia il vicegovernatore con delega alla Protezione civile,
Riccardo Riccardi – e tutte le situazioni critiche sono
monitorate dai tecnici della Protezione civile con il supporto
dei volontari”.
Ciò che preoccupa è l’avvicinarsi di nuovi fenomeni meteorologici
di intensità anche violenta che potranno concentrarsi su una zona
limitata di territorio e in un periodo di tempo molto
concentrato.
“Domani – sottolinea ancora il Riccardi – la parte montuosa della
nostra regione sarà colpita da nuovi fenomeni molto intensi la
cui portata andrà a sommarsi a quanto già verificatisi oggi.
Questo potrebbe provocare delle situazioni di criticità per le
quali stiamo preparati ad intervenire. Manteniamo lo stato di
allerta – conclude Riccardi – con le nostre forze sul campo
coordinate dalla centrale di Palmanova”.
Ecco l’elenco dei comuni del Pordenonese interessati al
provvedimento di chiusura delle scuole: Andreis, Arba, Aviano,
Azzano Decimo, Barcis, Brugnera, Budoia, Caneva, Casarsa della
Delizia, Cavasso Nuovo, Chions, Cimolais, Claut, Cordenons,
Cordovado, Erto e Casso, Fanna, Fiume Veneto, Fontanafredda,
Frisanco, Maniago, Meduno, Montereale Valcellina, Morsano al
Tagliamento, Pasiano di Pordenone, Polcenigo, Porcia, Pordenone,
Prata di Pordenone, Pravisdomini, Roveredo in Piano, Sacile, San
Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento, San
Quirino, San Vito al Tagliamento, Sequals, Sesto al Reghena,
Spilimbergo, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Vajont,
Valvasone Arzene, Vivaro, Zoppola, Castelnuovo del Friuli,
Clauzetto, Pinzano al Tagliamento, Travesio e Vito d’Asio.
Ed ecco quelli in provincia di Udine: Amaro, Ampezzo, Arta Terme,
Attimis, Bordano, Cavazzo Carnico, Cercivento, Chiusaforte,
Comeglians, Dogna, Drenchia, Enemonzo, Faedis, Forgaria nel
Friuli, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Gemona del
Friuli, Grimacco, Lauco, Lusevera, Malborghetto Valbruna, Moggio
Udinese, Montenars, Nimis, Ovaro, Paluzza, Paularo, Pontebba,
Prato Carnico, Preone, Pulfero, Ravascletto, Raveo, Resia,
Resiutta, Rigolato, San Leonardo, San Pietro al Natisone,
Sappada, Sauris, Savogna, Socchieve, Stregna, Sutrio, Taipana,
Tarcento, Tarvisio, Tolmezzo, Torreano, Trasaghis, Treppo
Ligosullo, Venzone, Verzegnis, Villa Santina e Zuglio.