Montagna: Zilli, 4,5 mln per azzerare Irap su insediamenti esistenti
Estensione anche agli esercenti arti e professioni Udine. L’aliquota Irap verrà azzerata per gli insediamenti produttivi esistenti nei territori montani. Lo ha stabilito la Giunta regionale nella seduta straordinaria di oggi dedicata alla valutazione degli emendamenti della legge di bilancio. La Giunta ha approvato la misura che propone l’azzeramento dell’aliquota in luogo della vigente riduzione dello 0,92 per cento per le imprese operanti nelle zone B e C di svantaggio socio economico. “La novità importante è che viene allargata l’agevolazione per gli esercenti arti e professioni”, spiega l’assessore regionale alle Finanze e Patrimonio Barbara Zilli, confermando quanto annunciato oggi al Consiglio delle Autonomie locali e rendendo noto che la manovra vale 4,5 milioni di euro. “È un segnale forte che vogliamo dare ai territori montani e ai professionisti perché crediamo che attraverso il loro rafforzamento deriverà vantaggio per l’intero territorio regionale”, commenta l’assessore ricordando che la misura “è uno dei punti programmatici del programma Fedriga che oggi mettiamo in campo”. La Giunta sta vagliando anche l’estensione della misura. “C’è consenso – afferma Zilli – affinché sia applicata anche ai nuovi insediamenti su tutto il territorio per un periodo di cinque anni, prevedendo un’aliquota zero per i primi tre anni e poi una aliquota ridotta all’1% per il biennio successivo; stiamo ragionando sui criteri applicativi di questa misura per allargarla a chi andrà ad assorbire lavoratori che sono stati esclusi dal mercato del lavoro a seguito di crisi aziendali”. Per Zilli si tratta di “una boccata di ossigeno agli insediamenti produttivi e alle partite iva della nostra regione: un’iniziativa virtuosa ma che necessita di alcuni perfezionamenti di carattere tecnico e che confidiamo di licenziare nella prossima seduta di Giunta”, ha reso noto l’assessore.