Ambiente: oltre 2 mln a 14 comuni per opere difesa frane e smottamenti
Trieste, 24 nov – Quattordici comuni della regione potranno usufruire del riparto da 2.162.810,19 euro approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente Fabio Scoccimarro, per realizzare opere di difesa del suolo a prevenzione di caduta di massi, smottamenti, frane. La scelta degli interventi tiene conto delle segnalazioni dei Comuni negli ultimi due anni, delle istruttorie del Servizio geologico regionale sulla base di sopralluoghi svolti nel corso del 2018 e della prevenzione basata sul grado di pericolosità – situazione idrogeologica, sismicità – stabilito dal Piano di assetto idrogeologico (Pai): alcuni interventi, infatti, interessano le frane censite in aree a pericolosità elevata e molto elevata dal Pai, altri risultano dalle segnalazioni pervenute attraverso il Sistema informativo difesa del suolo (Sids). “Implementiamo così – spiega Scoccimarro – le opere di difesa, un settore, quello della prevenzione, che non ha mai la ribalta mediatica ma che è importantissimo e direi indispensabile per mitigare l’effetto devastante di eventi atmosferici incontrollati come quello accaduto recentemente e con cui dovremo sempre più spesso confrontarci visto il cambiamento climatico in corso”. I Comuni interessati in provincia di Udine sono: Artegna (80mila euro per mitigazione rischio caduta massi sul versante iovest del Colle di San Martino); Chiusaforte (410mila euro per evitare caduta massi a Sella Nevea); Savogna (100 mila euro per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in località Polava e lungo viabilità Ieronizza-Masseris); Sutrio (120 mila euro completamento interventi di mitigazione del rischio da caduta massi della strada Priola-Monte Zoncolan); Taipana (220 mila euro per mitigazione del rischio idrogeologico nel capoluogo e a Prossenicco); Torreano (200mila euro per evitare caduta massi in località Casali Rieca e lungo la strada per Reant); Trasaghis (48 mila euro per interventi contro rischio idrogeologico lungo la viabilità di accesso alla presa dell’acquedotto comunale); Forgaria nel Friuli (90mila euro contro caduta massi in località Cà Jogna); Pulfero (150 mila euro contro caduta massi in località Capoluogo e Buttera) e Venzone (224.810 mila euro per intervento contro caduta massi lungo la comunale per Tugliezzo in frazione Carnia). In provincia di Pordenone riceveranno fondi Castelnuovo del Friuli (80 mila euro per opere di consolidamento di dissesti franosi in località Oltrerugo) e Pinzano al Tagliamento (100 mila euro per consolidare dissesto franoso in località Costabeorchia). Infine, sono interessati dagli interventi Doberdò del Lago (240 mila euro per evitare rischio caduta massi lungo la comunale per Doberdò) in provincia di Gorizia e San Dorligo della Valle (100 mila euro mitigare caduta massi su strada per la Val Rosandra) in provincia di Trieste.