Imposta di soggiorno Lignano Sabbiadoro: raccolti oltre 1 milione e 500 mila euro nel primo anno di applicazione
Fra gli obiettivi: ampliamento del target dell’offerta turistica, riqualificazione del “Treno di Pineta”, manifestazioni di richiamo internazionale.
Ieri, martedì 27 novembre, presso la Sede Municipale della Città di Lignano Sabbiadoro si è tenuta una conferenza stampa per illustrare il dato relativo agli introiti dell’Imposta di Soggiorno nel suo primo anno di applicazione e l’utilizzo dei relativi proventi.
Tra i presenti, il Sindaco della Città di Lignano Sabbiadoro avv. Luca Fanotto, l’Assessore al Turismo della Città di Lignano Sabbiadoro Massimo Brini, il Direttore Generale di PromoTurismoFVG ing. Lucio Gomiero, il Presidente di Lignano Sabbiadoro Gestioni S.p.A. Loris Salatin ed il Presidente del Consorzio Lignano Holiday Martin Manera.
Il Sindaco Fanotto ha illustrato le principali tappe che hanno portato all’ introduzione dell’imposta ed il relativo percorso legislativo, sottolineando come “Il risultato ottenuto, a seguito delle numerose riunioni intercorse nell’ultimo anno tra Amministrazione ed operatori del territorio, grazie al fondamentale gioco di squadra tra i vari membri del Tavolo Tecnico del Turismo, è fortemente significativo, con un introito pari a 1.563.287,22€, superando di circa 63.000,00€ le iniziali previsioni.”
Gli incassi generati dall’applicazione dell’imposta saranno ripartiti nella misura del 35% per spese di investimento, mentre il 65% sarà destinato a spese di promozione della località, così come concordato tramite l’Intesa sottoscritta lo scorso 4 settembre tra il Comune di Lignano Sabbiadoro, PromoTurismoFVG, Lignano Sabbiadoro Gestioni S.p.A., Confcommercio di Lignano Sabbiadoro e il Consorzio Lignano Holiday.
Le spese di investimento, per le prime due annualità, saranno dedicate alla riqualificazione del “Treno di Pineta”, mentre le spese di promozione saranno ripartite per il finanziamento del Piano Strategico per lo Sviluppo Promozionale della Località (nella misura dell’ 80%) e per l’organizzazione di importanti manifestazioni a carattere fortemente promozionale (nella misura del 20%). L’attuazione del Piano Strategico per lo Sviluppo Promozionale della Località sarà a cura di PromoTurismoFVG che, entro la fine di quest’anno, avrà già a disposizione le risorse con cui poterlo sviluppare.
“Attraverso il Piano Strategico per lo Sviluppo Promozionale della Località – ha concluso il Sindaco Fanotto – potremo ampliare ulteriormente la nostra offerta turistica. Inoltre, con i restanti proventi derivanti dall’Imposta di Soggiorno, potremmo disporre di risorse da utilizzare per l’organizzazione di manifestazioni di grande richiamo, anche con un appeal di carattere internazionale come, ad esempio, la nuova stagione di grandi concerti sulla quale stiamo attualmente lavorando. Faccio un plauso agli operatori che hanno dovuto superare le remore iniziali ed affrontare anche il percorso burocratico non semplice di gestione della nuova imposta. I risultati ottenuti sono stati resi possibili solo grazie ad un efficace gioco di squadra e ad un continuo confronto e ad una costante collaborazione tra tutti gli attori del turismo della nostra località. Sono convinto che queste risorse permetteranno di migliorare costantemente il prodotto della nostra destinazione elevando il brand Lignano e rendendolo maggiormente riconoscibile sul mercato internazionale.”
L’ing. Lucio Gomiero ha sottolineato come “Da quando sono arrivato in PromoTurismoFVG abbiamo cercato di accelerare questo percorso e, con mia soddisfazione, ho trovato degli interlocutori capaci con i quali mi sono potuto approcciare velocemente fino al punto attuale, dove oramai siamo ai dettagli finali.”. Il Direttore ha poi sottolineato che “Questa è una grande opportunità per portare il brand Lignano anche oltre Regione. A tal riguardo, abbiamo definito una nuova strategia per investire sui brand dove, da un lato ci sarà quello del Friuli-Venezia Giulia, mentre dall’altro il Brand Lignano. Se vogliamo fare un grande passo avanti noi tutti dobbiamo investire sui brand delle destination e Lignano, che è una di queste, è tra le più importanti.”.
Il Presidente Li.Sa.Gest Loris Salatin ha dichiaro “Sono stato uno dei primi a parlare di Imposta di soggiorno attirandomi in tal modo anche l’antipatia di parecchi operatori. Ma noi crediamo che questa sia una necessità. A tal fine, abbiamo ideato un Piano quinquennale con l’obbiettivo di arrivare ad ampliare di almeno 500.000 presenze “qualificate”. Abbiamo visto che se non si ha un adeguato apporto di presenze, queste vengono sostituite da altre meno “qualificate” e questo si può dare solo migliorando l’offerta turistica della località, investendo anche sul prodotto e non solo sul marketing.”
Il Presidente del Consorzio Lignano Holiday Martin Manera ha ricordato che “Il percorso intrapreso non è stato semplice, nel senso che la nostra località non ha avuto per tanti anni una Tassa di soggiorno e, all’inizio, si sono presentate molte perplessità da parte dei vari operatori del territorio. Gli investimenti sul brand Lignano che erano diminuiti negli scorsi anni, hanno spinto tutti noi a trovare nuove risorse, ed ecco che quindi si è arrivati a questo Tavolo Tecnico, le cui intenzioni erano di concentrare le risorse in Lignano Sabbiadoro che è il luogo che più di altri ha risvolti anche sulle località limitrofe.”