20° Strage Udine: Zilli, impunità inaccettabile senso di ingiustizia
“La partecipazione di tante persone alle cerimonie che si sono tenute oggi dimostra quanto vivo nella comunità udinese, e non solo, sia il ricordo di questi tre servitori dello Stato che vent’anni fa vennero uccisi in un vile e tragico attentato. Accompagnato al ricordo però, persiste un inaccettabile senso di ingiustizia per l’impunità goduta in tutto questo tempo dai mandanti e dagli esecutori di quella strage”. Lo ha detto oggi a Udine l’assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, intervenendo nel corso della cerimonia di intitolazione dell’area verde di via Crispi agli agenti di Polizia Adriano Ruttar, Giuseppe Guido Zanier e Paolo Cragnolino, che il 23 dicembre del 1998 persero la vita a causa dell’esplosione di un ordigno piazzato nella serranda di un negozio. Nell’occasione è stato anche inaugurato un monumento, realizzato dall’artista friulano Roberto Milan, a ricordo di quella tragica giornata. Sottolineando come la memoria dei tre agenti coinvolga l’intera collettività regionale, l’assessore ha ringraziato l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine in quanto “declinato al nostro futuro, poiché va anche a vantaggio delle nuove generazioni, che sui valori ispirati al rispetto della legge costruiranno la loro vita”. “Un principio questo – ha continuato Zilli – che deve partire dalle istituzioni e dalle scuole, affinché i nostri giovani trovino, di fronte alle avversità e ai momenti di pericolo, la forza di rimanere coesi all’interno della propria comunità, così come lo sono stati gli uomini e le donne della Polizia di Udine in quei drammatici momenti di vent’anni fa”. Salutando il Capo della Polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza, Franco Gabrielli, intervenuto anch’egli alla cerimonia, l’assessore ha richiamato l’importanza del senso del dovere che ogni cittadino deve sentire nei confronti dell’idea di Stato “che, con lo scoprimento di questo monumento, assume simbolicamente un’impronta non solo formale, ma sostanziale nella vita di ognuno di noi”. Sempre nel corso della mattinata, l’assessore ha partecipato alla deposizione di una corona di fiori nel luogo dell’attentato e alla messa che si è tenuta nella chiesa Beata Vergine del Carmine officiata dall’arcivescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno Mazzocato. Tra le autorità presenti agli eventi commemorativi, oltre al sindaco di Udine Pietro Fontanini, anche il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin.