Alma Trieste: il primo sorriso esterno arriva a Reggio Emilia
Si sblocca in trasferta l’Alma Pallacanestro Trieste, regalandosi un Natale ancora più sereno: i biancorossi di coach Eugenio Dalmasson rispettano il pronostico, espugnando il PalaBigi con il risultato di 71 – 84 e mettendo in bella mostra i propri elementi più prestigiosi, come Wright e Peric.
Trieste parte con il quintetto formato da Cavaliero, Wright, Sanders, Peric e Knox: risponde Reggio con Llompart, Rivers, Candi, Aguilar e Cervi. Il match parte in salita per l’Alma, che dopo 1’47’’ ha Knox già gravato di due penalità: Reggio Emilia cerca di servire molto Cervi in area per sfruttare i suoi 214 centimetri, ma dall’altra parte il neo entrato Mosley ha un impatto devastante sul match, con tre schiacciate spettacolari. Il primo vantaggio triestino è sulla tripla di Sanders (7 – 9), da quel momento in poi è sempre l’Alma a comandare: ancora Sanders dall’arco, con cinque punti di fila di Peric, ed arriva il +10 (9 – 19) che induce Cagnardi a chiamare time out, ma non serve, perchè l’asse Peric – Mosley regala ancora gioie ai biancorossi, con i canestri che portano gli ospiti sul 12 – 25.
Il secondo periodo si apre con una fiammata da cinque punti filati di Fernandez (12 – 30): Cervi schiaccia il 14 – 30, ma dall’altra parte è ancora Mosley a risultare immarcabile. “The Human Elevator” segna da sotto e, poco dopo, raccoglie al volo un assist di Wright e sconquassa nuovamente il cesto reggiano: 18 – 34, poi Knox rientra in campo ma deve uscire dopo pochissimo per aver commesso il terzo fallo. L’accoppiata Ortner – De Vico, insieme alla difesa a zona dei locali, lima parzialmente il gap: Dalmasson chiama time out a 4’33’’ dall’intervallo lungo per parlarci su, Mosley (7/7 da due nei primi venti minuti) trova ancora il tempo di schiacciare, ma Ortner e uno spettacolare giro e tiro di Rivers portano la Grissin Bon a meno nove a metà match.
Nella ripresa, continuano i problemi di falli per l’Alma: Wright commette il terzo dopo un minuto e mezzo, poi Aguilar indovina una tripla frontale e riporta Reggio Emilia a meno otto (38 – 46). I padroni di casa sprecano però occasioni buone, come il fallo antisportivo di Peric su Cervi, che fa 0/2 in lunetta: Sanders mette una tripla dall’angolo per il +13, ma risponde Candi. E’ Ortner il più positivo per i reggiani, con un assist per Mussini e un canestro con il fallo, ma Trieste riesce sempre a rimanere avanti grazie anche ad un Mosley generosissimo e ad un Peric versione “piovra”: la tripla di Mussini sulla sirena chiude il terzo quarto sul 50 – 58.
L’inizio di ultimo quarto è il momento migliore per la Grissin Bon: una bomba di De Vico “gasa” il PalaBigi, ma Chris Wright inizia a dare lezioni a tutti. Il play americano risponde puntualmente a ogni canestro della formazione reggiana: quando Mussini, con una bomba, riporta Reggio Emilia sotto di due (61 – 63), Wright nel frattempo risponde e firma dodici punti di fila, con un paio di assist pregevoli per un Peric puntuale e concreto (7/12 da due, 1/4 da tre, 16 rimbalzi, 4 falli subiti). Schiacciata e semigancio del croato ed il parziale di 0 – 11 è confezionato e lascia la formazione locale a bocca asciutta: gli ultimi tre giri di lancette servono solamente per aggiustare le cifre e certificare la vittoria dell’Alma per 71 – 84, con una grandissima prestazione di squadra.
REGGIO EMILIA – TRIESTE 71 – 84
Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini 12, Allen 5, Candi 6, Rivers 15, Aguilar 4, Gaspardo, Vigori ne, Cervi 6, Soviero ne, Ortner 14, Llompart 2, De Vico 7. All. Cagnardi
Alma Pallacanestro Trieste: Coronica ne, Walker ne, Peric 17, Fernandez 8, Schina ne, Wright 16, Strautins 3, Cavaliero 9, Da Ros, Sanders 17, Knox, Mosley 14. All. Dalmasson
Parziali: 12-25; 35-44; 50-58
Arbitri: Lo Guzzo, Sardella e Nicolini