Volontariato: Roberti, più attenzione a disagio giovanile
Stabilite priorità intervento per suddivisione 720mila euro. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha deliberato gli ambiti prioritari di intervento per i progetti di particolare rilevanza delle organizzazioni di volontariato e definito, per il 2019, la suddivisione dei 720.000 euro destinati al volontariato. “Siamo passati da 4 a 3 ambiti di intervento – spiega Roberti – sostituendo la parte dedicata all’integrazione delle persone di culture differenti con l’ampliamento della promozione della cittadinanza attiva e del volontariato con i giovani e la scuola, dedicando particolare attenzione alle iniziative di prevenzione e contrasto delle dipendenze e del disagio giovanile”. “Viene mantenuta – aggiunge l’assessore – la promozione della coesione sociale nella comunità locale attraverso la valorizzazione e la gestione partecipata dei beni comuni, il sostegno all’invecchiamento attivo e la promozione del volontariato delle persone anziane”. “Un’attenzione forte di questa Giunta è dedicata ai giovani e trova espressione anche nell’ampliamento, fra le aree di intervento, della prevenzione e del contrasto alle dipendenze del mondo giovanile – sottolinea Roberti – per combattere fenomeni sempre più diffusi nella nostra società”. Sono stati definiti, sulla disponibilità finanziaria complessiva di 720.000 euro, anche gli importi da destinare ai singoli comparti a favore delle organizzazioni di volontariato per il 2019, ovvero il rimborso delle spese assicurative con la quota di euro 270.000 euro, l’acquisto di attrezzature tecniche per 150.000 euro e la realizzazione di interventi progettuali di particolare rilevanza con complessivi 450.000 euro. La delibera prevede anche la delega al Centro servizi volontariato del Friuli Venezia Giulia (Csv Fvg) per la gestione amministrativa dei rimborsi relativi agli interventi contributivi sulle assicurazione dei volontari, dei veicoli di proprietà delle organizzazioni di volontariato adattati per il trasporto delle persone disabili e, per la prima volta, per l’acquisto di attrezzature tecniche.