La Rugby Udine gioca bene, ma a vincere è la corazzata Colorno
Udine parte bene e illude, ma alla fine il Colorno prende il largo e i bianconeri restano a bocca asciutta.
Quella sporca, ultima, quarta meta, che avrebbe gratificato una prestazione brillante nonostante tutto, purtroppo non è arrivata. Nella sfida contro il Colorno, seconda forza del girone 2 della serie A, Udine esce dal campo senza neppure il punto di bonus offensivo, quello che si conquista infilando 4 marcature, che avrebbe indubbiamente meritato alla luce di quanto mostrato durante tutto il match ed in particolare nel primo tempo.
I bianconeri di Sgorlon partono bene e vanno in meta dopo una manciata di minuti con l’ottimo Gerussi, che finalizza una spettacolare sventagliata dei propri trequarti. La replica del Colorno si concretizza con un piazzato di Ceresini e con una meta di Lucchin che plana in meta al termine di una bella azione corale. I parmensi sono abili nel gioco al largo dove riescono spesso a fare il sovrannumero, ma per fortuna sprecano parecchio per errori gratuiti. Dal canto suo Udine è molto presente sui punti d’incontro e addirittura dominante in alcuni frangenti in mischia chiusa. Arriva la seconda meta friulana: una magia di Flynn e le mani di seta di Properzi Curti (che non è solo un formidabile placcatore da 12-15 tackle a partita, ma un giocatore completo) smarcano Pasini per una meta in bandierina. Sul finire del tempo arriva la seconda meta del Colorno con l’ala Papa che sigla il risultato della prima frazione sul 10 a 15. Un risultato che non premia del tutto l’Udine, che crea tanto, ma spreca altrettanto dalla piazzola (mancano all’appello 8 punti non impossibili).
Nella ripresa quando la fatica si fa sentire ed inizia la girandola dei cambi (anche il neozelandese Flynn è costretto ad uscire per infortunio) arrivano altre quattro mete degli ospiti, che gonfiano impietosamente il risultato, alle quali Udine risponde solo con la bella segnatura di Pasini, che evita due avversari e va a segnare, scheggiando poi il palo nel tentativo di trasformazione. La quarta meta non arriverà lasciando i friulani ingiustamente a bocca asciutta. Il risultato finale sarà 15 a 43 per gli ospiti.