Pro loco: premiati i migliori presepi delle scuole del Friuli Venezia Giulia
Gran finale per gli eventi presepiali del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia sostenuti da Fondazione Friuli: il progetto Presepi in Friuli Venezia Giulia si è concluso oggi giovedì 24 gennaio nell’auditorium della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia a Udine con le premiazioni del 14° Concorso Presepi nelle Scuole Primarie e dell’Infanzia, sostenuto nello specifico dalla Banca Popolare di Cividale e dalla Società Filologica friulana.
Hanno partecipato a questa edizione 53 scuole regionali (34 primarie e 19 dell’Infanzia) per un totale di 3 mila bambine e bambini coinvolti. La giuria ha lodato tutti i lavori esposti che,
come ha ricordato Pezzarini “possono tutti considerarsi vincitori per l’impegno e creatività dimostrati, insieme ai propri docenti e genitori”. Parole di lode condivise anche negli altri interventi di saluto.
Il primo premio è andato alla Scuola Primaria “A. Biavi” di Via della Turisella di Cervignano del Friuli (Ud) con un presepe realizzato utilizzando materiali riciclati: “Un presepe essenziale, semplice, povero, spoglio, ma che grazie al colore rimanda alla vita, alla speranza e alla gioia”.
Secondo posto ex aequo.
Per la Scuola Primaria di Cercivento, Treppo – Ligosullo di Cercivento (Ud), località ferita dal maltempo dello scorso ottobre come gran parte della montagna friulana: resti dei boschi feriti sono entrati nella Natività insieme all’argilla, per un’opera all’insegna del messaggio dell’integrazione: “Crediamo molto nella diversità: ognuno di noi ha caratteristiche diverse, è nato in luoghi diversi del mondo e conosce diverse lingue. Anche noi ci modifichiamo stando a contatto con altre persone come l’argilla si modifica con la cottura”.
Per la Scuola Primaria “Virgil Scek” di Duino Aurisina (Ts) che ha inserito la Natività nel contesto della cultura carsica, visto che la capanna è una Hiska, una tipica capanna o casetta lavorata con la pietra a secco, una peculiare costruzione del Carso, che serve da ricovero per i pastori e allo stesso tempo libera il pascolo dalle pietre, una sapienza costruttiva tramandata di generazione in generazione, una conoscenza ora a disposizione degli alunni di questa scuola. Non solo: recentemente l’Unesco ha proclamato la costruzione di muretti con pietre a secco patrimonio dell’Umanità.
Terzo posto per le Scuole dell’Infanzia “M. Ventre”, “B. Aucouturier”, “B. Munari” di Porcia (Pn) che hanno realizzato, unendo le forze, un presepe con i personaggi ad altezza di bambino e con materiale assolutamente riciclati.
Premio speciale per la Scuola dell’Infanzia di San Daniele del Friuli (Ud) che ha realizzato il presepe con materiali di recupero provenienti dalla foresta di Tarvisio, colpita dal maltempo di ottobre. Il presepe richiama proprio il bosco e profuma ancora di resina.
Il Premio assegnato dal settimanale Il Friuli, grazie ai voti dei lettori (oltre 51 mila quelli espressi), è andato alla Scuola Primaria “G. Mazzini” – Udine, realizzato con la tecnica della String art, composta da fili e chiodo, estremamente educativa anche per insegnare la matematica. Per la scuola vincitrice un buono per l’acquisto di materiale didattico.
Segnalazioni di merito infine per Scuola Primaria “G. Carducci” – Attimis (Ud), Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria Immacolata” – Camino al Tagliamento (Ud), Scuola dell’Infanzia “V. Podrecca” di Via Predicort – Cervignano del Friuli (Ud), Scuola dell’Infanzia “C. D’Agostina” – Strassoldo di Cervignano del Friuli (Ud), Scuola Primaria “I. Nievo” – Cordovado (Pn), Scuole Primarie di Via Libertà e Via Rossini – Manzano (Ud), Scuola dell’Infanzia “Santa Tissini” – Reana del Rojale (Ud), Scuola Primaria “A. Manzoni” – Rivignano Teor (Ud), Scuola dell’Infanzia “Amicizia Mantovana” – Treppo Grande (Ud), Scuola Primaria “Beato Odorico” – Zoppola (Pn) e la citata Scuola Primaria “G. Mazzini” – Udine.