Protezione Civile: Fvg e Slovenia all’opera insieme sui confini
La Regione finanzia l’avvio di Crossit Safer, progetto di collaborazione trasfrontaliera fra Italia e Slovenia (Interreg V Ita-slo 2014-20) in tema di Protezione civile. “Crossit Safer sarà operativo dal 20 febbraio – spiega il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi – e ci permetterà di condividere le procedure di eccellenza, la formazione e le esperienze della nostra Protezione civile con quella della Slovenia per arrivare a un protocollo di intervento condiviso sulla fascia confinaria”. Proprio perché le emergenze ambientali, naturali o climatiche non si fanno limitare dai confini, Crossit Safer persegue l’obiettivo di un coordinamento generale tra le istituzioni della protezione civile regionale e della Slovenia. In questo modo si intende rafforzare la capacità di cooperazione istituzionale transfrontaliera fra le autorità pubbliche e le organizzazioni chiave in materia di protezione civile. Il tutto promuovendo la pianificazione di soluzioni congiunte da adottare in caso di calamità, con misure coordinate di prevenzione, di allerta e di reazione alle emergenze naturali. “Fra i traguardi che si vogliono raggiungere – evidenzia Riccardi – c’è l’estensione di un protocollo transfrontaliero che armonizzi le misure in caso di emergenze naturali nell’area transfrontaliera, prevedendo procedure operative standard fra le forze di protezione civile che opereranno in modo congiunto”. Mettendo in comune le conoscenze ed esperienze, acquisite anche in altri progetti europei, saranno aggiornati e migliorati i sistemi di preallarme per gli incendi boschivi e i modelli di vulnerabilità sismica degli edifici con la valutazione dei danni. Saranno anche predisposti un software cartografico e una applicazione che consentiranno la condivisione dei sistemi informativi geografici nell’area transfrontaliera.