Ambiente: al bando plastiche e microplastiche. Obiettivo un Fvg a “rifiuti zero”
Obiettivo un Fvg a “rifiuti zero” Trieste, 31 gen – L’obiettivo è quello di un Friuli Venezia Giulia a “rifiuti zero”. Lo ha sottolineato oggi in Consiglio regionale l’assessore all’Ambiente Fabio Scoccimarro, in risposta ad una mozione dei consiglieri Sergo, Capozzella, Dal Zovo, Ussai, e condivisa da tutto il Consiglio, sull’eliminazione della plastica monouso dagli uffici delle amministrazioni regionali, degli enti strumentali e delle società interamente partecipate. Nel suo intervento l’assessore, evidenziando non solo di condividere i contenuti della mozione ma di voler andare oltre, ha annunciato la decisione di impiegare tre milioni di euro “per incentivare i centri di raccolta (e poi i centri di riuso) perché l’economia circolare diventi realtà”. Ha poi confermato i finanziamenti per le ecofeste e l’intenzione di portare in commissione “come promesso il regolamento per quello che ho definito ‘Tifo pulito’, in modo che sia previsto l’impiego di piatti, stoviglie e bicchieri compostabili. Premiando anche chi non utilizza bottiglie di plastica ma contenitori in vetro”. “Sto anche valutando – ha detto – di dare contributi alle manifestazioni folkloristiche e carnevalesche che mettano in atto comportamenti volti al rispetto dell’ambiente e delle sue risorse”. Scoccimarro ha quindi ricordato che si sta per concludere un progetto con l’università di Udine che riguarda l’assorbimento delle nanoplastiche da parte delle piante e ha ribadito l’intenzione di incentivare comportamenti ecologici da parte dei pescatori, favorendo la raccolta delle plastiche trovate in mare. L’assessore ha poi indicato l’intenzione di partecipare all’Interreg Italia-Croazia 2014-2020, con un progetto strategico denominato “Marine litter”, con il fine di proteggere la biodiversità e i servizi ecosistemici nel mare Adriatico, attraverso il miglioramento della capacità di monitoraggio, gestione, prevenzione e rimozione dei rifiuti marini con l’uso di tecnologie innovative. In riferimento infine proprio a quanto proposto nella mozione, l’assessore Scoccimarro ha ricordato l’invito del ministro dell’Ambiente Sergio Costa di liberare le istituzioni dalla plastica, parlando di “una sfida che condivido”. “Sarà presto predisposto e adottato un provvedimento che va in questa direzione, dopo un percorso di approfondimento con tutti i portatori di interesse, in un’ottica di integrazione tra politiche regionali, nazionali e internazionali, con forme innovative di collaborazione tra pubblico, privato e no profit”, ha detto, annunciando un prossimo incontro su questi temi con lo stesso ministro Costa e i sottosegretari Vannia Gava e Vincenzo Zoccano. “In campo ambientale abbiamo bisogno di una vera e propria rivoluzione culturale, di forte educazione e di molta informazione. Nella finanziaria regionale abbiamo previsto per questo adeguate risorse e quindi siamo sulla strada giusta”, ha concluso Scoccimarro.