Cultura: Fontanini ha ricevuto a Palazzo D’Aronco Maria Emanuela Desio, figlia di Ardito
Ardito Desio è certamente una delle figure di spicco della geologia italiana, e non solo. Le sue attività esplorative, che vanno ben oltre la conquista del K2, l’attività scientifica e l’impegno nella società civile hanno attraversato tutto il XX secolo: nato a Palmanova nel 1897, studia a Udine dove si forma alla scuola dei grandi geografi (i Marinelli, Gortani, De Gasperi solo per citarne alcuni) per passare infine a Milano dove fonda e dirige per decenni l’Istituto di Geologia. Il legame con il Friuli rimane forte, tanto, ad esempio, da essere uno dei primi sostenitori dell’Università di Udine.
È per queste ragioni – oltre che per la lunga e proficua collaborazione già in atto – che la figlia Maria Emanuela ha deciso di affidare in comodato al Museo Friulano di Storia Naturale l’imponente Archivio Storico del padre, in base ad un accordo siglato già l’anno scorso.
In questi giorni la signora Desio è stata ricevuta dal Sindaco di Udine Pietro Fontanini, con il quale, assieme all’Assessore alla Cultura Fabrizio Cigolot e al direttore del Museo di Storia Naturale Giuseppe Muscio, si è programmata un’attività divulgativa che dia visibilità all’archivio Desio e ipotizzato un primo calendario relativo al trasloco dell’imponente materiale presso la sede del Museo di Storia Naturale all’ex macello.
“Ardito Desio – ha commentato il sindaco Fontanini – è certamente uno dei friulani più conosciuti e autorevoli a livello italiano e internazionale. Per questo poter ricevere a Palazzo D’Aronco la figlia Maria Emanuela e, da lei, l’archivio paterno è per me, come sindaco di Udine, un vero onore. Con l’Assessore alla Cultura Fabrizio Cigolot andremo al più presto a definire una strategia promozionale che sia capace di attirare appassionati di geologia, alpinismo, montagna, ma anche semplici curiosi affascinati dalla romantica figura di un vero e proprio esploratore”.