Italia e Slovenia per Expomego
PRESENTATA LA STORICA FIERA CAMPIONARIA CON UNA NUOVA IMMAGINE GRAFICA
Si inaugura giovedì 14 febbraio e a seguire il “Goriški dan”
Special Event 2019: Il Maiale in Tavola nella Mitteleuropa
Il trend positivo delle ultime edizioni e le capacità di Expomego di rispondere alle esigenze delle imprese non solo di Gorizia e del goriziano, ma di un tessuto economico ben più ampio tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, sono le basi per un’altra edizione di successo, la 47^, che da giovedì 14 a domenica 17 febbraio saprà premiare gli espositori e soddisfare i visitatori.
Expomego 2019, con la sua nuova immagine di campagna, è stata presentata oggi, alle 11.30, nella sede di Gorizia della Camera di Commercio della Venezia Giulia, con gli interventi di Anna Cacciaguerra, Vice Presidente Udine e Gorizia Fiere, Gianluca Madriz, Vice Presidente Camera di Commercio della Venezia Giulia, Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia, Sebastjan Komel, Vicesindaco del Comune di Nova Gorica e Roberta Filipič, neo Direttore della Camera Regionale Imprenditoria Artigiana di Nova Gorica.
Le aziende aderenti alla vetrina di cooperazione transfrontaliera sono circa 150 (di cui quasi la metà slovene) e occuperanno i padiglioni e le aree esterne del quartiere fieristico di Via della Barca rappresentando questi settori espositivi:
Arredamento
Artigianato
casalinghi e corredo casa
edilizia
materiali e sistemi per il risparmio energetico
prodotti enogastronomici
serramenti
stufe e caminetti
focus espositivo dedicato alla promozione turistica ed enogastronomica della Valle dell’Isonzo
Expomego non è solo un’occasione di collaborazione transfrontaliera tra istituzioni, ma soprattutto un evento promozionale importante per le imprese che in fiera possono creare e rafforzare relazioni commerciali con un pubblico vasto, composto da italiani e sloveni. Fondamentale in questo senso è stato l’accordo di collaborazione sottoscritto nel 2013 tra Udine e Gorizia Fiere e Camera territoriale artigianale imprenditoriale di Nova Gorica per il rilancio dell’economia nell’area transfrontaliera.
L’accordo, da subito tradottosi nell’apertura oltre confine dello sportello permanente di rappresentanza di Udine e Gorizia Fiere per le aziende della Slovenia, ottimizza e concretizza i rapporti istituzionali costruiti in questi anni.
Anche quest’ anno la maggior parte degli espositori sloveni proviene dalla Goriška e dai territori che si trovano lungo il confine con l’Italia: ad esporre sono artigiani, imprenditori, produttori agricoli e operatori turistici. Prevalgono le imprese del settore dei serramenti, del materiale edilizio, dei tendaggi, pavimenti in legno e del settore automobilistico.
Il progetto di collaborazione è sostenuto anche dai Comuni della zona sulla quale opera la Camera dell’artigianato di Nova Gorica, con particolare attenzione del Comune di Nova Gorica.
Aperta al pubblico da giovedì 14 a domenica 17 febbraio con ingresso libero, Expomego numero 47 sarà inaugurata giovedì 14 febbraio, alle ore 17.30. Dopo gli interventi delle autorità – tra le quali è confermata la presenza di Zoran Simčič, Presidente Camera Regionale Imprenditoria Artigiana Nova Gorica e di Branko Meh, Presidente Camera dell’Artigianato della Slovenia – seguiranno il taglio del nastro, la visita dei padiglioni e, come è ormai tradizione, tappa obbligata nello stand della Camera di Nova Gorica per l’evento “Goriški dan”.
Dopo il Festival del Goulash, l’omaggio allo Strudel e alla Jota che hanno caratterizzato le edizioni precedenti raccogliendo un ampio apprezzamento da parte dei visitatori, quest’anno lo “special event” che terrà acceso lo spirito di incontro – confronto fra culture gastronomiche diverse sarà “Il Maiale in Tavola nella Mitteleuropa”. L’iniziativa proporrà il maiale nelle sue diverse interpretazioni e lavorazioni.
Sarà infatti possibile assaggiare piatti a base di carne di maiale, tipici della cucina friulana, ma anche di altre zone della Regione e della Mitteleuropa, con ricette slovene e austriache. Non mancherà il piatto friulano per eccellenza, ovvero il “Musetto con la brovada”, tipico del periodo invernale. Poi si potrà assaggiare la “Porzina” con il kren e fagioli in umido, golosa ricetta triestina, e poi ancora il piatto austriaco “Keiserfleisch”, assieme alle patate. Infine, il “Crodeghin” (krodegin) con crauti, classica ricetta della tradizione slovena della zona confinaria. In più si potrà gustare l’orzotto con la salsiccia e l’orzotto con ricotta e Rosa dell’Isonzo. Per non dimenticare che tutti questi piatti, prima di passare dal cuoco, derivano dall’arte del norcino o “purcitàr”, sarà possibile scoprire questo antico mestiere attraverso recenti pubblicazioni.
Sabato 16 febbraio, alle 11.30, il giornalista gastronomico Stefano Cosma presenterà il “Manuale del Norcino” scritto da Gianluigi D’Orlandi, ex Sindaco di Fagagna e profondo conoscitore di questa nobile arte, tanto da realizzare, nel 2006, un albo dei norcini. Un lavoro di ricerca che ha ridato vita alla produzione di “Pestât” e di “Pestadice”.
Domenica 17, sempre alle 11.30, è in agenda la presentazione della pubblicazione “Il norcino”, scritta dall’avvocato Michele Formentini, che nasce dalla ricca collezione di attrezzi del “purcitàr”, conservata ed esposta al Museo della civiltà contadina di Aiello del Friuli, da lui fondato nel 1992.
In abbinamento agli assaggi che saranno proposti durante le due presentazioni, i vini della Tenuta Villanova di Farra d’Isonzo, che nel padiglione A presenta il progetto Wine Textures, in collaborazione con l’Associazione Noi Dell’Arte. Un percorso sensoriale originale che coinvolge vista, gusto, olfatto e tatto, grazie all’innovativo abbinamento tra i vini e i tessuti, fatti e tinti a mano, realizzati in esclusiva ed ispirati ai vini dell’azienda.
Insomma…degustazioni e assaggi del maiale in tutte le salse: Crodeghin, Musetto, Porzina, Keiserfleisch abbinati a gustosi contorni, ottime birre e vini per scoprire le ricette a base di maiale tipiche delle nostre tradizioni goriziana, triestina, friulana, slovena e austriaca!
Tutti i giorni sono in programma molti altri eventi collaterali e gratuiti oltre alla Musica Folkloristica dal vivo: giovedì, venerdì e sabato dalle 18.30 alle 21.30 e domenica dalle 17.00 alle 20.00.