Turismo: ascensore panoramico a Miramare per rilancio sito
I progetti di collaborazione istituzionale tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il Museo Storico e il Parco di Miramare sono stati al centro dell’odierno incontro tra il governatore Massimiliano Fedriga e la direttrice Andreina Contessa. Una convergenza che, nelle intenzioni, si svilupperà lungo diverse direttrici: dall’impiego del personale del Corpo forestale per la manutenzione del verde, al potenziamento della fruibilità pubblica attraverso interventi mirati sul servizio di trasporto pubblico locale e dedicato, fino alla valorizzazione della rete viaria – in primo luogo la strada Costiera – quale elemento imprescindibile per il rilancio turistico di Miramare. La novità di maggior rilievo sarà rappresentata dagli interventi nella baia di Grignano, mirati a caratterizzare il sito quale punto d’accesso al Parco di Miramare. “Proprio a dicembre – sottolinea il governatore – la Giunta regionale ha approvato il progetto di fattibilità per l’area, finanziato con tre milioni di euro, per gli interventi di riqualificazione che ne interesseranno la vegetazione, la viabilità e i sottoservizi.” L’accordo sull’accessibilità ai luoghi della cultura, sottoscritto il 14 settembre scorso alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del sottosegretario di Stato con delega alle Disabilità Vincenzo Zoccano apre inoltre a una novità di rilievo. “Stiamo infatti valutando con gli uffici – spiega Fedriga – l’opportunità di realizzare un ascensore panoramico che connetta il Parco a Grignano: una soluzione che consentirebbe di alleggerire il traffico sull’ingresso principale e di offrire un servizio fondamentale alle persone con difficoltà motorie.” Nel corso dell’incontro si è discusso anche del supporto che la Regione potrebbe offrire a eventi culturali di respiro internazionale programmati a Miramare dalla direzione del castello. Questi e altri progetti saranno presentati al pubblico nell’incontro “Updating Miramare”, che si terrà il 22 febbraio prossimo nelle sale del Museo al mattino e nel pomeriggio nel Palazzo della Regione di piazza Unità, alla presenza di tutti i soggetti istituzionali coinvolti.