Pordenone: sedici giovani in servizio civile nelle coop del consorzio Leonardo
Nei giorni scorsi si sono aperte le porte delle cooperative sociali aderenti al Consorzio Leonardo per accogliere i giovani che svolgeranno un anno di Servizio Civile.
Nella sede di Confcooperative Pordenone si è tenuto un primo incontro di formazione in cui Luigi Piccoli, presidente di Leonardo e Confcooperative Pordenone, ha presentato il progetto “Pordenone…Insieme è meglio” e le modalità di affiancamento alle persone disabili al centro del progetto.
I giovani – otto ragazze e otto ragazzi– opereranno presso il centro diurno di coop Acli a Cordenons e a Casa Padiel ad Aviano, a Villa Jacobelli a Sacile, a La Selina a Montereale Valcellina e La Pannocchia di Codroipo gestite da coop FAI, al centro diurno della Coop Futura a San Vito, al centro diurno della Coop Il Piccolo Principe a Casarsa, a La Volpe sotto i Gelsi, a Le Fratte di Fiume Veneto e al centro residenziale della Coop Il Granello a San Vito e al Giglio a Porcia.
Nelle cooperative del Consorzio Leonardo sono passati in quasi dieci anni un centinaio di giovani, che hanno avuto la possibilità di fare un’esperienza di vita stimolante ed arricchente ma anche di entrare direttamente in un ambiente di lavoro strutturato. Saranno seguiti da un tutor e riceveranno dall’Ufficio Nazionale del Servizio Civile 433,80 euro al mese.
Nel quaderno dedicato a queste esperienze di Servizio civile – e scaricabile dal sito www.consorzioleonardo.pn.it – sono state raccolte alcune riflessioni di chi ha svolto il servizio in questi anni. E nel frattempo il Consorzio Leonardo è in attesa di risposta per il progetto del prossimo anno, per offrire anche ad altri giovani questa opportunità.
“Questo progetto – ha affermato il direttore di Confcooperative Pordenone Marco Bagnariol – è la dimostrazione di quanto alla nostra organizzazione stia a cuore l’impegno formativo a favore delle giovani generazioni. E siamo molto soddisfatti che tra i tredici giovani del progetto che si è concluso un mese fa, ben quattro abbiano trovato lavoro nelle cooperative sociali del Consorzio Leonardo”.