Conto alla rovescia per la 14^ edizione Gubana Day-Premio Bepi Tosolini” al S. Marco di Cividale
Conto alla rovescia per la 14^ edizione del concorso dolciario Gubana day-Premio Bepi Tosolini che vedrà confrontarsi la gubana e il pane di San Siro, dolce tipico di Pavia. Una sfida di grande significato, non solo per la valenza delle due specialità in gara, ma anche per i risvolti storici che legano i territori di riferimento. Siro, discepolo di Ermagora, primo vescovo di Aquileia e patrono del Friuli, venne inviato nell’antica Ticinum ad evangelizzare quelle genti e a sua volta divenne primo vescovo e poi santo patrono di quella città che oggi si chiama Pavia. Ogni 9 dicembre si festeggia il patrono e in suo onore le pasticcerie pavesi sfornano un prelibato dolce, pane di S. Siro appunto, fatto di pan di Spagna e ricoperto di cioccolato. Ma vi è un altro aspetto storico da tener conto. Se Cividale (Forum Iulii) fu il primo ducato longobardo d’Italia, Pavia fu la capitale del regno longobardo di cui ricorrono i 1450 anni di istituzione.
Con queste significative premesse, venerdì 1° marzo avrà inizio la singolar tenzone dolciaria che si protrarrà per tutto il weekend. Il primo atto del concorso sarà l’insediamento a porte chiuse nello storico Caffè S. Marco di Cividale, promotore dell’iniziativa, della giuria tecnica composta da giornalisti, esperti e gastronauti che valuterà le 9 gubane e i 9 pan di San Siro partecipanti all’evento. Sfida nella sfida, ci sarà anche il confronto tra scuole: l’Apolf (Agenzia provinciale per l’orientamento, il lavoro e la formazione) di Pavia e il locale Civiform presenteranno a loro volta le rispettive specialità dolciarie. Sabato 2 e domenica 3 marzo, poi, saranno gli avventori del Caffè S. Marco a pronunciarsi, tramite una scheda, sul dolce preferito. Lunedì 4 marzo si conoscerà il vincitore della disfida che scaturirà dal combinato disposto delle risultanze delle due giurie (la tecnica e la popolare).
Tra le gubane e i San Siro, dunque, saranno 18 i dolci in concorso per cui per la giuria tecnica si prefigura un delicato ed intenso impegno nell’esaminare i ‘concorrenti’. Ecco la squadra del dolce lombardo messa in campo dall’Ascom pavese: Apolf, le pasticcerie ‘La dolce arte’, ‘Griffini’, ‘Vigoni’, ‘Bordoni’, ‘I dolci di Silvia’, ‘Gubernati’, ‘Cantoni’ e ‘Vittoria’, tutte di Pavia; le gubane, invece, saranno fornite da ‘Giuditta Teresa’, Dorbolò e Dall’Ava per le Valli del Natisone, Panificio Cattarossi, Panificio del Foro, Panificio Del Fabbro,Vogrig e Civiform per Cividale e pasticceria Codromaz Andrea di Prepotto.
Anche per ragioni di ospitalità, la presidenza della giuria tecnica verrà conferita a un rappresentante dell’Ascom di Pavia, Andrea Cartolini o Ilaria Nascimbene. Un terzo esponente della città lombarda in giuria è Angelo Zanutto che ha favorito la presenza pavese al Guabana Day. Gli altri componenti sono i giornalisti Rossano Cattivello, Stefano Cosma, Giuseppe Longo, Mariarosa Rigotti, Mària Croatto, oltre a Nicol Pisa, titolare della scuola di cucina ‘Mestoli e Padelle’, e, di diritto, Lisa Tosolini in rappresentanza delle Distillerie Tosolini di Povoletto, sponsor del concorso.