Morte Camerini: Fedriga, perdiamo uomo di grande levatura morale
“Con la morte di Fulvio Camerini il Friuli Venezia Giulia non perde solamente il padre della cardiologia triestina, ma anche un uomo di grande levatura morale che ha saputo distinguersi sia per la propria professionalità sia per la grande umanità. Voglio quindi porgere a nome della Regione le più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i congiunti”. Con queste parole il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha voluto ricordare il professore Fulvio Camerini, cardiologo triestino di fama internazionale, già senatore della Repubblica, che si è spento nella notte. Nato a Trieste nel 1925 e laureatosi a Padova nel 1949, dopo aver vinto una borsa di studio dell’Organizzazione mondiale della Sanità ha lavorato al National Heart Hospital dell’Oms, per poi proseguire la carriera ad Hammersmith, Uppsalae e Stoccolma. Rientrato in Italia, a Trieste, dal 1964 Camerini ha consolidato la sua carriera nel campo della cardiologia divenendo un punto di riferimento nel settore a livello internazionale.