Teatro luogo del pensiero: prosegue la rassegna della Pro Casarsa a marzo
Sempre con il sostegno della Fondazione Friuli tre spettacoli per ridere in lingua locale
Tesolin: “Proposte gradite dal pubblico con le migliori compagnie amatoriali locali”
Dopo l’atteso spettacolo “Benvenuti a bordo” della compagnia casarsese de “L’Oca Selvaggia”, andato in scena a metà febbraio, saranno tre gli altri spettacoli in programma a marzo per la rassegna di teatro amatoriale “Teatro – Luogo del Pensiero” organizzata dalla Pro Loco con il sostegno della Fondazione Friuli e in collaborazione con l’Amministrazione comunale – Assessorato alla cultura.
“La rassegna Teatro – Luogo del Pensiero al teatro comunale Pasolini – ha affermato il presidente della Pro Casarsa Antonio Tesolin – è un fiore all’occhiello delle nostre proposte. Oltre al cinema, il pubbico dimostra di gradire molto gli spettacoli amatoriali che proponiamo selezionando il meglio della produzione delle compagnie locali. Ancora una volta, ringraziamo per il sostegno la Fondazione Friuli che ci permette di continuare su questa nostra strada capace di avvicinare più persone possibili alla magia del teatro”.
Si parte sabato 2 marzo alle 20.45 al teatro Pasolini con L’ereditat di Barbe Doro della Compagnia all’ombra del campanile di Pasian di Prato. La commedia in friulano scritta e diretta da Giancarlo Schininà e Robin Gentile, racconta le vicende dell’umile famiglia di Francesco Candotti che è in attesa dell’apertura del testamento lasciato dallo zio canonico Don Isidoro. Il nipote Francesco è convinto di essere l’unico erede del patrimonio, scontrandosi con i parenti che pretendono la loro parte di eredità. All’apertura del testamento risulterà erede Francesco ma senza beni e proprietà, l’unica cosa che gli rimane sarà un vecchio ritratto dello zio, dietro al quale troverà quello che voleva.
Si prosegue poi sabato 16 marzo alle 20.45 al teatro Pasolini con I Rusteghi portati in scena dalla compagnia La Goldoniana di S. Stino di Livenza per la regia di Gianni Visentin. Nella commedia in dialetto veneto, i personaggi Margherita, Felice e Lucietta filosofeggiano, divertendo gli spettatori, sulla condizione femminile e sulle aspettative matrimoniali; Lunardo, con una animosità che preannuncia la sconfitta, sostiene (anche per conto degli altri rusteghi suoi compari) le ragioni di una società antiquata e la visione di una famiglia dove il maschio (marito-padre) è tiranno.
La rassegna teatrale chiuderà poi con lo spettacolo Pui di là che di cà. Risate in friulano, per la commedia che verrà messa in scena sabato 30 marzo alle 20.45 al teatro Pasolini dalla Compagnia teatrale di Ragogna. Si tratta di un viaggio tra fantasia e realtà dove gli attori vi accompagneranno tra l’inferno e il paradiso, dove neanche il sommo Dante Alighieri ha osato camminare! La storia di un poeta e scrittore, che sognava di portar avanti la famiglia vendendo i suoi libri e le sue rime. Ma che “al mangjave cui bês de so femine…”.
La rassegna teatrale “Teatro Luogo del Pensiero” è organizzata da Pro Loco Casarsa della Delizia insieme alla Città di Casarsa della Delizia e Par San Zuan con il sostegno della Fondazione Friuli. Contruibuiscono al progetto anche Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro loco d’Italia, Servizio civile nazionale, Estragone teatro, Fita Uilt, Coop Casarsa e Bcc Pordenonese. Il costo del biglietto per gli spettacoli è di 5 euro. Maggiori informazioni su www.procasarsa.org.