Sport: Callari, Torneo delle Nazioni collante Italia-Slovenia-Austria
All’edizione 2019 presenti 28 squadre con ricadute per 1,5 mln
“Il Torneo delle Nazioni è un ottimo esempio di come lo sport permetta di superare le barriere ideologiche e favorisca l’amicizia tra popoli confinanti. Il Friuli Venezia Giulia è quindi orgoglioso di ospitare questo importante evento che coinvolge anche Slovenia e Austria e vede la partecipazione di 28 squadre nazionali giovanili, con un numero di partecipanti, tra atleti e staff, che tocca le mille persone”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Sebastiano Callari, a margine della presentazione dell’edizione 2019 dell’importante manifestazione sportiva, che prenderà il via il 27 aprile e vedrà scendere in campo 16 team maschili, 8 femminili e 4 squadre di calcetto, i quali si affronteranno sui campi del Friuli Venezia Giulia, della Slovenia e dell’Austria.
Nel corso dell’illustrazione del calendario dell’evento, avvenuta a Roma alla presenza del presidente della Lega nazionale dilettanti (Lnd) e vicepresidente vicario della Federazione italiana giuoco calcio (Figc) Cosimo Sibilia e del presidente del Coni Fvg, Giorgio Brandolin, l’assessore Callari ha rimarcato che “quest’iniziativa, giunta alla sedicesima edizione, è cresciuta in maniera esponenziale arrivando a catturare l’attenzione anche di una squadra proveniente dalla Corea del Nord. Si tratta della conferma dell’importanza, anche simbolica, attribuita a livello internazionale a questa manifestazione, nata nel 2004 con l’ingresso della Slovenia nell’Unione europea, che ha segnato la definitiva caduta della ‘cortina di ferro’ sul confine orientale”.
Callari ha quindi spiegato che “ancora una volta lo sport e il calcio in particolare, con la propria capacità di valorizzare la volontà di stare insieme, si confermano un importante collante tra popoli e culture. Del resto, alla domanda ‘come spiegherebbe a un bambino che cos’è la felicità’ la teologa Dorothee Solle rispose ‘non glielo spiegherei, gli darei un pallone per farlo giocare’. Aveva perfettamente ragione”.
L’assessore ha infine sottolineato che “il Torneo delle Nazioni è un evento capace di portare positive ricadute anche dal punto di vista economico, perché complessivamente genera un giro d’affari di circa 1,5 milioni di euro per il Friuli Venezia Giulia e fa conoscere le bellezze e le tipicità della nostra regione in tutto il mondo”. ARC/MA/ppd