Turismo: nel 2019 più treni storici per 32 località Fvg
“Visto il risultato raggiunto nel 2018 abbiamo voluto aumentare il numero dei treni e investire maggiormente su questo progetto turistico che pone al centro le infrastrutture ferroviarie, con un successo determinato dal coinvolgimento diretto del territorio, dei sindaci, delle associazioni e delle loro proposte”. Così l’assessore alle Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti, ha presentato oggi a Udine il programma dei treni storici per il 2019, in collaborazione con Trenitalia, Fondazione Fs Italiane, Ferrovie Udine-Cividale (Fuc), PromoTurismoFvg e le aziende di trasporto pubblico locale. “È una manifestazione avviata lo scorso anno in via sperimentale che ci ha dato grandi soddisfazioni – ha proseguito Pizzimenti – poiché consente di mettere in evidenza le eccellenze della nostra regione con l’intento di stimolare anche una microeconomia locale e indurre i visitatori a tornare”. La Regione ha investito 420mila euro su questo progetto, capace di coinvolgere 32 località che, al passaggio dei treni storici, ospitano iniziative correlate, con l’intento di sostenere la promozione del patrimonio naturalistico, ambientale, storico ed enogastronomico regionale. Il programma include 26 treni storici (erano 20 nel 2018), di cui 11 a vapore, con la conferma di tutti i 16 treni già previsti lo scorso anno sulla linea Sacile-Gemona, e portando da 4 a 10 i treni sulle altre linee regionali. Uno o più treni sono correlati alle manifestazioni principali dei quattro capoluoghi: la Barcolana a Trieste, il festival internazionale èStoria a Gorizia, la manifestazione enogastronomica Friuli Doc a Udine e il festival #Pordenoneviaggia a Pordenone. Il programma si apre domenica 31 marzo con il treno delle Città Unesco, in occasione della Unesco Cities Marathon, quando oltre alla maratona podistica, che unisce i tre siti patrimonio dell’umanità di Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia, un convoglio ferroviario partirà da Trieste e toccherà Palmanova, Udine e Cividale, in collaborazione con Fuc. Sarà possibile effettuare due visite guidate alla scoperta di itinerari inconsueti che includono le gallerie delle fortificazioni veneziane nella città stellata, il Duomo, i musei e due mostre nella città ducale. I successivi appuntamenti sono: 12 maggio Treno dei Giardini, a vapore da Udine a Sacile (visita al parco della tenuta Conti Brandolini d’Adda, chiesetta medioevale e degustazioni); 18 maggio treno a vapore #PordenoneViaggia, da Trieste a Pordenone (collegato alla manifestazione omonima); 19 maggio Treno delle orchidee, da Pordenone a Osoppo (correlato all’omonimo festival di Osoppo, con visita al forte osovano); 26 maggio treno a vapore èStoria da Trieste a Gorizia (correlato alla manifestazione internazionale di storia che si svolge nel capoluogo isontino); 2 giugno Treno del Vino, da Trieste a Cormons (correlato a Enjoy Collio, con tappe enogastronomiche a Cormons e Gorizia); 9 giugno Treno Natura, da Treviso a Forgaria nel Friuli, via Sacile (correlato alla festa della trota di Cornino con visita ai laghetti Pakar e al fiume Tagliamento); 23 giugno Treno Aria di Festa, a vapore da Treviso a San Daniele (correlato alla manifestazione che celebra il prosciutto crudo di San Daniele); 30 giugno treno lungo le ciclovie del Friuli, con dotazione di due bagagliai portabicilette, da Pordenone a Gemona (correlato a Bike festival, giornata della bicicletta lungo la ciclovia Alpe Adria in collaborazione con Fiab); 7 luglio treno a vapore La Valcellina tra borghi e natura, da Treviso a Montereale Valcellina (con 4 itinerari tra storia e natura); 14 luglio, treno tra Laguna e mare, da Portogruaro a Trieste (con visita alla riserva naturale di Canal Novo a Marano lagunare e al parco di Miramare); 21 luglio treno delle Lame, da Treviso a Maniago (con visita al castello, al battiferro e al museo delle coltellerie); 4 agosto Tempus Express, da Sacile a Gemona (correlato alla manifestazione Temspus est Jocundum a Gemona); 25 agosto Treno del Confine e paesaggi tra la Repubblica di Venezia e la Grande Guerra, da Trieste a Palmanova, Gradisca e Redipuglia (viaggio tra le storie di confine); 1 settembre treno dei borghi più belli d’Italia, a vapore da Gemona a Budoia (con visita alla sagra dei cesti a Polcenigo e al borgo di Toppo di Travesio); 14 settembre Treno di Friuli Doc a vapore da Trieste a Udine (correlato alla manifestazione enogastronomica del capoluogo friulano); 15 settembre Treno di Pasolini da Udine a Casarsa della Delizia e San Vito al Tagliamento (lungo i luoghi pasoliniani nel settantesimo del romanzo Il sogno di una cosa); 22 settembre, treno della Poesia, da Pordenone a Meduno (spin off della manifestazione PordenoneLegge); 29 settembre treno tra mosaici, castelli e natura da Udine a Spilimbergo (correlato alla manifestazione Art&Mosaico con visita alla scuola mosaicisti); 6 ottobre, treno Sapori d’autunno, da Udine a Fanna-Cavasso e Pinzano al Tagliamento (per la festa d’Autunno con visita al castello di Pinzano); 13 ottobre Barcolana Express, treno a vapore da Udine a Trieste per la manifestazione velica; 13 ottobre treno delle mele antiche da Treviso ad Andreis; 27 ottobre, treno della zucca, a vapore da Trieste a Venzone (correlato alla festa della Zucca); 3 novembre treno della Grande Guerra, a vapore da Udine a Cornino e Pinzano al Tagliamento (lungo i luoghi della Grande Guerra); 10 novembre treno festa del Formaggio da Sacile a Gemona del Friuli; 8 dicembre treno dei presepi, a vapore da Gemona a Sacile (con visita al mercatino di Natale sacilese e al Borgo di Poffabro).