Ambiente: Ardiss, studenti al lavoro su temi sostenibilità a Gorizia
“Sostengo la sostenibilità. Azioni di cambiamento per la tutela ambientale nel diritto allo studio” è il tema del convegno che si terrà mercoledì 10 aprile nel salone Giuseppe Verdi di Palazzo De Bassa a Gorizia. Si tratta di un appuntamento organizzato da Ardiss-Agenzia per il diritto allo studio del Friuli Venezia Giulia e dalla Direzione regionale Lavoro, Università e Formazione, in collaborazione con l’Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario (Andisu). Il percorso di elaborazione dei contenuti dell’iniziativa parte dal basso e dal lavoro con gli studenti e coinvolge tre tavoli di lavoro – “Acqua”, “Riciclo di più”, “Cultura della sostenibilità”- cui dà un contributo significativo anche la Direzione centrale ambiente ed energia. Il programma del mattino inizierà alle ore 10 con i saluti istituzionali e l’introduzione di Lydia Alessio – Vernì, direttrice generale Ardiss; poi sarà la volta dei relatori dei tre tavoli di lavoro sulle azioni per la sostenibilità nei servizi del diritto allo studio (residenzialità, ristorazione, gestione amministrativa) Felice Di Paolo (Comitato degli studenti) e Marzia Sar (A&T 2000 S.p.A.); Mirko Martini (Comitato degli studenti) e Gianluigi Gallenti (professore ordinario dell’Università di Trieste); Ambra Canciani (Comitato degli studenti) e Sergio Pelaschiar (Idealservice Soc. Coop.). A relazionare sul punto di vista nazionale e valutare le esperienze a confronto sarà Luigino Filice, presidente Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario (Andisu). Nel pomeriggio (dalle 15 alle 17.30), con il coordinamento della Direzione regionale Ambiente ed energia, si avvierà il laboratorio di analisi delle azioni proposte dagli studenti spiegando il percorso di elaborazione in atto della Strategia regionale di sviluppo sostenibile (SrSS) in merito ai 17 obiettivi globali definiti dalla risoluzione dell’Onu “Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”. A partire dal percorso di definizione della SrSS, in un dialogo aperto con gli studenti, si analizzeranno in particolare le azioni del tavolo “Riciclo di più” e le iniziative regionali già avviate: il programma regionale di prevenzione della produzione dei rifiuti; le ecofeste e i centri di riuso come misure di prevenzione della produzione dei rifiuti; l’iniziativa “Rifiuti in piazza” per sensibilizzare i cittadini sulla corretta gestione dei rifiuti urbani.