Ambiente: per auto ecologiche cumulo incentivi statali e regionali
Il Ministero per lo sviluppo economico ha sciolto le riserve sulla cumulabilità degli incentivi statali e regionali per l’acquisto di auto meno impattanti sull’ambiente in termini di emissioni. E’ stata così accolta la proposta del Friuli Venezia Giulia che anche su questo aspetto è un esempio virtuoso per tutto il Paese. Lo rende noto l’assessore all’Ambiente ed Energia, che ricorda come il 2019 sarà il secondo anno effettivo della norma con cui la Regione contribuisce all’acquisto di auto metano-benzina, ibride o elettriche (rispettivamente con 3, 4 e 5 mila euro) in cambio della rottamazione di autoveicoli più impattanti: una norma che in fase di Finanziaria la Regione ha deciso di rendere ancora più estesa in quanto a categorie rottamabili, cioè tutti i veicoli da Euro 0 fino a Euro 4, e per l’acquisto anche di auto usate o a Km0. In proposito a breve sarà emanato il nuovo regolamento e dunque entro pochi mesi in Friuli Venezia Giulia chi acquisterà un’auto elettrica potrà vedersi riconoscere un contributo di ben 11mila euro, mentre chi compera auto ibride potrebbe arrivare a 6.500 euro di incentivo. A dicembre la Regione aveva destinato 1,4 milioni di euro per questa misura, ma in fase di assestamento, il prossimo luglio, intende di rimpinguare il capitolo, in quanto quella della mobilità sostenibile è la sfida dei prossimi anni nonché l’obiettivo su cui bisogna insistere, assieme all’economia circolare, per concorrere attivamente a quella rivoluzione culturale che ci permetterà di lasciare ai nostri figli un mondo migliore rispetto a quello “apocalittico” che si intravede all’orizzonte del 2100.