Le ricerche dell’ottantenne disperso a San Dorligo della Valle riprenderanno domani mattina
Una quarantina di uomini impegnati sul campo tra tecnici del Soccorso Alpino e speleologico, una Unità cinofila dello stesso Soccorso alpino, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Carabinieri e Polizia per cercare di rintracciare G. G. ottantaquattrenne di Trieste che non ha fatto rientro a casa dopo essersi recato a fare una delle sue consuete passeggiate in Val Rosandra, valle a lui ben nota in comune di San Dorligo della Valle (TS). La sua vespa è stata trovata parcheggiata a San Lorenzo dai suoi congiunti che non l’hanno visto rientrare a pranzo.
Sono stati perlustrati dall’alto, dall’abitato di San Lorenzo, tutti i sentieri percorribili fino a Bottazzo e fino ai piedi delle falesie di roccia presenti senza ancora nessun risultato. In più i tecnici del Soccorso speleologico hanno sondato le quattro cavità naturali della valle. Due gli elicotteri che hanno sorvolato la zona finché la luce lo ha reso possibile, quello della Protezione Civile e quello dei Vigili del Fuoco giunto da Venezia.
Le ricerche riprenderanno domani mattina alle sei.