Franco Savio, un “solito ignoto” per promuovere il frico in televisione
Il titolare dell’azienda di Bueriis ha partecipato alla popolare trasmissione di Rai Uno condotta dal celebre Amadeus
Magnano in Riviera (Udine) – Il frico friulano approda in televisione. Tutto questo grazie a Franco Savio, l’imprenditore che nel suo stabilimento di Bueriis di Magnano in Riviera produce l’apprezzata specialità sia in versione croccante, sia in quella morbida, commercializzandola in Italia e all’estero. Franco è stato tra i protagonisti de “I Soliti Ignoti”, la trasmissione di Rai Uno condotta dal popolare Amadeus e in onda dopo il Tg1. Savio era uno degli “ignoti” che, nella puntata di martedì 16 aprile, il concorrente deve abbinare a una professione o ad altri indizi. «La produzione del programma mi ha contattato circa un mese fa – racconta l’imprenditore -, cercavano un produttore di frico. Ovviamente, la telefonata mi ha colto di sorpresa e all’inizio pensavo fosse uno scherzo».
Detto, fatto ed è arrivata la richiesta di presentarsi negli studi Rai di Roma per la registrazione. Franco ammette di «non guardare la trasmissione, perché in quell’orario difficilmente sono a casa. Anche per questo, mi sono trovato un po’ spiazzato inizialmente, non sapevo come funzionasse. Poi, però, le cose sono filate abbastanza lisce». A Savio è stato chiesto un indizio come aiuto e la concorrente, anche per esclusione, è riuscita ad abbinarlo alla professione. «L’emozione era tanta – aggiunge il titolare dell’azienda friulana -, ma penso di essermela cavata. Mi ha colpito Amadeus, una persona a modo e tranquilla, oltre che molto professionale».
La partecipazione dell’imprenditore a “I Soliti Ignoti” è stata anche l’occasione per far conoscere non la sua azienda (Franco non ha nemmeno detto il suo cognome), ma il prodotto: «Una trasmissione seguita da milioni di persone – conclude Savio – è una vetrina di primissimo piano tanto per il frico, quanto per il Friuli. Mi inorgoglisce aver fatto promozione indiretta al territorio e a uno dei suoi piatti più rappresentativi e apprezzati».