Turismo: Sapori Pro Loco ecofesta con tipicità, gusto e tradizioni
Tipicità, gusto, tradizioni. Ovvero piatti tipici dalle Alpi all’Adriatico, passando per la collina e la pianura, accompagnati dai migliori vini del territorio, da ottime birre e da gelati artigianali di qualità. Il tutto proposto da 32 Pro Loco, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale grazie all’utilizzo di materiale compostabile. E non senza un fitto corollario di iniziative culturali e musicali, rivolte soprattutto alle famiglie, oggi purtroppo condizionato non poco dal tempo inclemente. Sono le caratteristiche dell’edizione 2019, la 18.a, di Sapori Pro Loco, la grande festa delle peculiarità del territorio organizzata a Villa Manin dal Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia. Un’edizione che si articola in questo fine settimana e dal 17 al 19 maggio e che vede come testimonial Gloria Clama, l’appassionata di cucina di Paularo finalista dell’ultima edizione di Masterchef, la sfida-spettacolo televisiva giocata ai fornelli. Tra le esedre del compendio dogale si può dunque compiere un vero tour enogastronomico in miniatura del Friuli Venezia Giulia, preludio a visite successive alla scoperta di luoghi e squisitezze. Da qui la forte valenza turistica per Sapori pro Loco, che si coniuga perfettamente con il turismo slow attento alle tradizioni e ai sapori del Friuli Venezia Giulia, come messo in evidenza dalla Regione, oggi rappresentata dall’assessore al Turismo. Si tratta, insomma, di un’iniziativa che l’Amministrazione regionale apprezza e sostiene in quanto caratterizzata da un palinsesto ricco di prodotti tradizionali, capaci di far provare esperienze, di regalare emozioni e quindi di fidelizzare il grande pubblico alle tipicità del nostro territorio. La Regione, ribadendo che quello delle Pro Loco è un impegno corale e motivato, che si mantiene nonostante le difficoltà burocratiche che ne rallentano l’operatività, ha confermato la volontà di predisporre una norma specifica, nell’ottica della semplificazione. Ma, come detto, Sapori Pro Loco è anche una’ecofesta, rispettosa della natura. Riguardo all’obiettivo dell’Esecutivo regionale di fare del 2020 l’anno della svolta plastic free, superando l’impiego di alcuni dei più comuni oggetti in plastica usa e getta, Sapori Pro Loco è all’avanguardia già da diverso tempo. Come ricordato dal presidente del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale, Valter Pezzarini, già da 10 anni si utilizzano piatti e posate compostabili e si applica una gestione dei rifiuti che permette di differenziarli prima del conferimento. Tra le iniziative collaterali, oltre a degustazioni in collaborazione con PromoTurismo Fvg e Associazione italiana Sommelier, nei due fine settimana vi sono tra l’altro anche molte opportunità di visite guidate a musei e siti artistici e storici dell’area. Infine, vi è anche un richiamo al mondo dello sport, con l’esposizione della Coppa Europa che verrà messa in palio nel torneo continentale under 21 di calcio, in programma a giugno anche negli stadi di Udine e Trieste.