Pordenone ha sfidato il maltempo e nel fine settimana è diventata il centro del turismo ferroviario
Pordenone ha sfidato il maltempo e nel fine settimana è diventata il centro del turismo ferroviario. Sono trecento le persone che sabato 18 e domenica 19 maggio hanno scelto i treni storici (il treno pordenoneviaggia con meta Pordenone e il treno delle orchidee con partenza da Pordenone e arrivo a Osoppo, in calendario nel progetto promosso da Fondazione Fs e Regione Friuli Venezia Gulia) per visitare il territorio. Sono state un centinaio le persone che, noncuranti del maltempo, sabato sono venute a Pordenone da Trieste, Monfalcone, Gorizia e Udine. Molto apprezzato il programma loro dedicato dall’assessorato al turismo: accoglienza in stazione con performance di tango, aperitivo/degustazione nel chiostro del convento San Francesco (in collaborazione con Donne del Vino e Pordenone Blues Festival), pranzo nei locali tipici del centro, visita guidata alla città (in collaborazione col Rotary) visita al museo civico d’arte, visita al Teatro Verdi, visita alla mostra Femmes 1900 in Galleria Bertoia. Apprezzato anche il tour in battello sul Noncello con Pordenoneviaggia. Per molti Pordenone è stata una vera scoperta e si sono ripromessi di tornare. “Con questa iniziativa – commenta soddisfatta l’assessora al turismo Guglielmina Cucci – abbiamo sperimentato la collaborazione dei capoluoghi (Pordenone, Gorizia, Udine e Trieste) aderenti al tavolo del turismo con una innovativa azione sinergica volta alla promozione condivisa. Per la prima volta gli uffici stampa e i social media team dei comuni hanno lavorato in squadra per promuovere un evento con una strategia integrata. Una sfida non da poco, che abbiamo lanciato e vinto. E noi abbiamo anche “alzato la posta” coinvolgendo anche i canali social della Base di Aviano. L’organizzazione della giornata è stata complessa, ma grazie alla collaborazione di tutti i partner, perfettamente riuscita. Abbiamo già ricevuto feedback molto positivi e l’invito a proseguire su questa strada”.