Consegnato l’assegno a Made in Carcere, l’Old Star Game 2019 a Trieste ha raccolto 12mila euro
L’Old Star Game 2019 ha chiuso con un ricavato di 12 mila euro la sua gara di solidarietà in favore di Made in Carcere. L’evento svolto il 24 febbraio all’Allianz Dome, che ha coinvolto quattromila tifosi per il ritorno dei Miti di Trieste e Gorizia, ha vissuto l’atto conclusivo del suo percorso con la consegna dell’assegno simbolico a Luciana Delle Donne – fondatrice del charity partner – da parte di Santo Versace, Ambassador di Made in Carcere.
La quarta edizione dell’evento organizzato dall’agenzia We for You Communication di Ale Nava si è confermata un grande successo per il coinvolgimento dei campioni di ogni epoca di due città dove il basket era ed è nel cuore come Trieste e Gorizia. La partita disputata all’Allianz Dome, con tanto di curve e relativi striscioni, ha coinvolto oltre 70 Miti tra i quali personaggi gloriosi come l’ex c.t. dell’Italia campione d’Europa Bogdan Tanjevic, l’ex Mister Europa Dejan Bodiroga e Roscoe Pondexter, riportato in Italia dopo quasi 40 anni tra i festeggiamenti dei tifosi di Gorizia, piazza dove l’Old Star Game ha riacceso passioni sopite da quasi 20 anni.
Ora il ricavato della vendita dei biglietti e dell’asta delle divise, tolte le spese sostenute per l’organizzazione dell’evento, è stato ufficialmente devoluto al charity partner scelto per l’edizione 2019 – “Un grazie di cuore a tutti i sostenitori di Trieste e Gorizia, lo Sport e la solidarietà sono un connubio vincente che ci porta anche a valorizzare in queste manifestazioni, la nostra gloriosa tradizione cestistica” dice Santo Versace – Un risultato complessivamente soddisfacente per la gara di solidarietà che prosegue ormai dall’edizione inaugurale del 2016: in quattro anni l’Old Star Game ha raccolto 46.500 euro nelle tappe tra Reggio Calabria, Bologna, Desio e Trieste – “Anno dopo anno l’interesse del format si è esteso anche tra i giovani, che hanno avuto modo di rivedere giocare per la loro prima volta e dal vivo, i propri idoli delle ere passate” dice Ale Nava – l’obiettivo è proseguire ancora a lungo in futuro proseguendo nel giro d’Italia di questo evento itinerante in vista dell’edizione 2020 la cui sede è ancora da individuare.