PROCESSO BPV – dichiarazioni a margine del processo di Zonin e Zigliotto che lasciano basiti: “il CDA nulla sapeva”
A sentire i testimoni le condotte poste in essere dalla banca erano così capillari e diffuse che solo le favole potrebbero raccontarci che chi la governava non ne sapeva nulla.
Le ipotesi sono due: o ci troviamo davanti ad una grave negligenza ed imperizia dei componenti del CDA oppure ci troviamo di fronte a marziani che hanno vissuto sulla Luna per decenni…percependo comunque i compensi (di certo non modesti) per le cariche assunte…
Per altro sia Zonin che Zigliotto sono due affermati imprenditori del Veneto, inseriti nel tessuto economico, che inverosimilmente non potevano non sapere che la loro banca poneva in essere operazioni baciate o che negli ultimi anni, in costanza degli aumenti di capitale, stava riempiendo i clienti di azioni… visto che questi clienti erano anche i loro vicini o colleghi…che in diversi casi sono riusciti ai vendere le loro azioni anche in momenti improbabili.
Solo su una cosa possiamo concordare con Zonin e Zigliotto: confidiamo che il processo metta in luce in maniera chiara e incontrovertibile le responsabilità…di tutti!!!
Una cosa e’ certa! Consumatori Attivi non si fermerà fino a che giustizia non sarà fatta!!
Consumatori Attivi – Udine – www.consumatoriattivi.it – info@consumatoriattivi.it
foto anteprima: a dx Gianni Zonin ex presidente di Banca Popolare di Vicenza dal 1996 al 2015 e a sx Giuseppe Zigliotto, ex consigliere BPV ed ex presidente di Unindustria Veneto