Ambiente: fondamentale coinvolgimento giovani su raccolta rifiuti
Un evento molto riuscito perché ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori, coerentemente a quella che è la strategia della Regione in tema ambientale, ovvero rendere protagoniste le nuove generazione su un tema che tocca da vicino quello che sarà la loro futura qualità della vita. Questo il concetto espresso oggi a Trieste dall’Amministrazione regionale, rappresentata dall’assessore all’Ambiente, nel corso della manifestazione Rifiuti in Piazza, organizzata dai gestori della raccolta differenziata del Friuli Venezia Giulia (AcegasApsAmga, Ambiente Servizi, Isa-Isontina Ambiente, Gea, Net, A&T2000 Servizi Ambientali) con la collaborazione della stessa Regione, attraverso l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Arpa), e dei Comuni. Davanti a tre classi dell’ultimo anno dell’istituto Nautico sono stati separati per tipologia alcuni rifiuti, approfondendo in questo modo la pratica della raccolta differenziata ed evidenziando quelli che sono gli errori più comuni compiuti dalle persone. Inoltre, sono state illustrate ai ragazzi le modalità più corrette per differenziare i rifiuti recuperando materiale riciclabile ed energia. Come è stato sottolineato, la Regione ha messo a bilancio uno specifico stanziamento proprio per la comunicazione ambientale rivolta ai giovani, con l’intento di allargare il raggio di azione ai bambini delle scuole materne ed elementari. L’obiettivo è quello di fare in modo che saranno gli stessi ragazzi, una volta cresciuti, a trasferire ai più giovani i comportamenti virtuosi in materia di raccolta differenziata dei rifiuti. È stato poi ricordato come la Regione sia particolarmente attiva sul tema ambientale attraverso la collaborazione con i ragazzi che stanno portando avanti il progetto “Trieste senza sprechi – Rifiuti zero”, mentre a livello nazionale è stata avviata una cooperazione che riguarda l’energia con un pool di Università coordinate dall’Ateneo di Parma.