Istruzione: Rosolen, pronta bozza per la regionalizzazione scolastica
“E’ pronta la bozza della norma con cui la Regione propone alla Commissione paritetica Stato-Regione l’acquisizione di più ampi margini di autonomia nel settore dell’istruzione non universitaria”. Lo ha reso noto oggi l’assessore all’Istruzione Alessia Rosolen, che nel question time in Aula ha insistito sulla “necessità di sottrarre il dibattito sulla scuola al terreno della propaganda politica, auspicando un confronto in Consiglio regionale all’insegna della massima onestà intellettuale, poiché la strada è lunga e complessa”. Rosolen ha riepilogato la portata dell’accordo storico con il Miur che mette a disposizione 800mila euro a favore degli istituti scolastici nel biennio 2019-2020, trasferisce con distacco 10 unità regionali all’Ufficio scolastico del Friuli Venezia Giulia con misura urgente, integra l’organico Ata e di sostegno – con un impegno di spesa della Regione di 1,2 milioni di euro – e mette a disposizione della scuole il supporto del Friuli Venezia Giulia di Informest. Tra gli obiettivi strategici della regionalizzazione Rosolen ha indicato “il maggior raccordo tra gli Its, gli istituti tecnici superiori, e il sistema produttivo del territorio in collegamento con gli atenei, in un’ottica di sistema”. Di pari passo, ha concluso l’assessore, “la Regione spinge per l’innalzamento del finanziamento statale alla Sissa (Scuola internazionale superiore di studi avanzati) di Trieste e per il varo di un progetto sperimentale di trilinguismo nel curricolo dell’Istituto omnicomprensivo di Tarvisio Ingeborg Bachmann”.