Salute: Riccardi, approccio di sistema per lotta a sclerosi multipla
Le esigenze delle persone affette da sclerosi multipla, che nel Friuli Venezia Giulia sono oltre duemila, possono trovare risposta nell’approccio complessivo che la riforma del Sistema sanitario regionale intende assegnare al bisogno di salute di tutti i cittadini. Un approccio che deve puntare alla valorizzazione dell’integrazione socio-sanitaria, perché a una società profondamente cambiata non possiamo pensare di poter garantire risposte con un modello organizzativo troppo vecchio: serve un nuovo sistema, meno frammentato e più orientato alla multidisciplinarità. Lo ha evidenziato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, intervenendo stamane a San Giorgio di Nogaro all’evento “Agenda della sclerosi multipla 2020: la situazione regionale”, che ha consentito di ottenere una fotografia della situazione di questa grave malattia e della sua incidenza in Friuli Venezia Giulia, ma anche di trarre indicazioni e proposte sulle criticità da superare. Nella visione del vicegovernatore, “l’obiettivo non è dunque quello di tagliare la spesa bensì di riallocare le risorse a disposizione laddove è più necessario, al fine di sostenere il diritto alla salute che deve continuare ad essere assicurato a tutti”. “Un percorso che – secondo Riccardi – sta già prendendo corpo attraverso una riforma sanitaria che, tra i suoi molteplici effetti, si pone l’obiettivo di potenziare l’assistenza sul territorio e valorizzare il volontariato quale risorsa insostituibile per i malati e i loro familiari.”