Confcommercio Udine incontra il Questore: «Commercianti sentinelle del territorio»
Dalle aggressioni ai titolari di pubblici esercizi alla turbolenta Pentecoste di Lignano, dallo spaccio alla contraffazione. I mandamenti di Confcommercio provinciale e Manuela De Bernardin, da inizio aprile nuovo questore di Udine, si sono confrontati sulle problematiche della microcriminalità in villa di Toppo Florio a Buttrio, dove l’associazione ha riunito l’assemblea degli eletti.
«Un incontro per una reciproca conoscenza mirato a proseguire la stretta e produttiva collaborazione con la questura – commenta il presidente provinciale Giovanni Da Pozzo –. L’impegno delle forze dell’ordine è massimale e abbiamo ulteriormente riscontrato la disponibilità a monitorare le aree a rischio. Da parte del commercio viene pure confermato il ruolo di sentinelle del territorio: ai nostri soci raccomandiamo di segnalare opportunamente ogni presenza o movimento sospetti».
Anche da parte di De Bernardin è arrivata la sollecitazione alle segnalazioni: «Siamo pronti ad ascoltare e a intervenire in un territorio particolarmente vitale e dinamico e che richiede dunque un impegno particolarmente complesso. Una buona notizia è il prossimo rafforzamento del nostro organico».
Il questore ha quindi ascoltato le indicazioni dei vicepresidenti Alessandro Tollon e Laura Mariotti e dei presidenti di mandamento Giuseppe Pavan (Udine), Carlo Dall’Ava (Friuli Occidentale), Maurizio Temporini (Friuli Orientale), Antonio Dalla Mora (Bassa Friulana), Pier Luigi Mattiussi (Lagunare), Enrico Guerin (Lignano), Annatilde Ferrauti (vice Tarvisiano). Un plauso è arrivato per l’importante presenza della polizia, pure con il Vicario del Questore, a Lignano in occasione della Pentecoste.