Confcooperative Fvg: nelle cooperative occupazione a tempo indeterminato per l’87 per cento degli addetti
L’87 per cento degli addetti delle cooperative sono a tempo indeterminato. È uno dei dati che emerge dall’analisi del quadro di 594 cooperative del Friuli VG, tante sono in regione quelle aderenti a Confcooperative, centrale cooperativa che con poco meno di 20 mila cooperative in Italia è la principale associazione di settore.
Sono state 21 le nuove cooperative iscritte nel corso del 2018. Positivo l’andamento complessivo del valore della produzione aggregato del sistema che, al netto del settore creditizio, raggiunge il miliardo di euro. Crescono in particolare il comparto agroalimentare(+4,8 per cento) e quello delle cooperative sociali (+6,7 per cento). I soci sono 128.856. In Friuli VG i cooperatori delle cooperative aderenti a Confcooperative sono quindi il 12 per cento della popolazione adulta, ovvero circa 1 abitante ogni 8. Nel settore bancario, le 10 Bcc annoverano 317.000 clienti, 245 sportelli e una raccolta globale di oltre 10 miliardi di euro.
Gli occupati delle 594 cooperative sono, complessivamente, 15.758: in crescita del 3,5 per cento. L’occupazione nelle cooperative del Friuli VG rappresenta, a oggi, l’11,8 per cento degli occupati. Un dato lievemente superiore a quello medio italiano (9,8 per cento) e in linea con quanto avviene nel “cooperativo” Trentino Alto Adige.
Un’importante conferma di vitalità che, oltre che nei numeri, è dimostrata dalla longevità della cooperazione: «Quest’anno, Confcooperative celebra il suo centenario, essendo stata fondata nel 1919 sull’onda della vitalità del movimento cooperativo d’ispirazione cattolica. Ma le radici del movimento cooperativo affondano nel XIX secolo – in Friuli VG la prima cooperativa è datata 1880 – e, oggi, si mantengono vitali attraverso un costante impegno nel promuovere i valori del lavoro e dell’impresa cooperativa. Ogni anno più di 2.600 studenti, delle scuole di ogni ordine e grado, vengono coinvolti nelle attività didattiche della nostra area di educazione cooperativa attraverso molteplici progetti, dalle simulazioni d’impresa alle lezioni di cultura cooperativa», spiega Giuseppe Graffi Brunoro, presidente di Confcooperative Fvg.
Infine, cresce sempre di più l’attenzione delle cooperative nei confronti dell’information and communication technology (ICT) e, di conseguenza, la propensione a investire in questo settore. Nel 2018, nella macroarea “Nord”, cui appartiene il Friuli VG, il 35 per cento delle imprese cooperative aderenti a Confcooperative ha dichiarato di aver investito in tecnologie per la sicurezza informatica. Il 15 per cento ha investito nei “big data” e ben il 59 per cento in dispositivi informatici.
Giornata internazionale delle cooperative
La ricorrenza è stata istituita nel 1994 dalla Risoluzione 49/155 dell’Assemblea Generale dell’Onu e coincide con la Giornata internazionale delle cooperative dell’Alleanza internazionale delle cooperative che si celebra dal 1923. La risoluzione pone l’accento sul grande potenziale delle cooperative nel contribuire alla soluzione dei problemi economici, sociali e ambientali e nel sostenere la formulazione delle strategie di sviluppo nazionale.
Si celebra annualmente, il primo sabato del mese di luglio. Il tema scelto per la Giornata 2019 è: “Coops 4 Decent Work” (Le cooperative per il lavoro dignitoso).