Estate a Pordenone, 18 luglio: giovedì sotto le stelle, libri, giochi, visite guidate, arte, quartieri PORDENONE BLUES FESTIVAL, RACCONTARE IL DESERTO
✓ ore 17.30 Officina dell’arte, via Molinari, Klimt e Schiele, laboratorio di mosaico
✓ ore 18.00, biblioteca civica, Profumi, Poesie per grandi e piccini
✓ ore 18.30, Museo Civico d’arte, Metti una sera a palazzo Ricchieri (prenotazione obbligatoria 0434520381 info.pordenone@promoturismo.fvg.it)
✓ ore 19.30 Galleria Bertoia, incontro con Andrea Speziali (Galleria aperta dalle 17 alle 23)
✓ ore 20.30, piazzetta Cavour; giochi per i più piccoli
✓ ore 20.30 Centro Città, Giovedì sotto le stelle, negozi aperti fino alle 23
✓ ore 21:
Corte Torres, presentazione del libro Il giovane Inca, Il tesoro di Tupac Amaru
Piazza XX Settembre, Dance Mobe night
Galleria Ottoboni, dimostrazioni di giochi da tavolo
✓ ore 21, area verde Castello di Torre, Avventura a due passi da casa, con Alfio e e Fiocco
FESTIVAL RACCONTARE IL DESERTO
✓ ore 18.30, Convento di San Francesco, Incontro con la poesia
✓ ore 21.30, Convento di San Francesco, Alalake in concerto
PORDENONE BLUES FESTIVAL
✓ ore 10, centro città, Blues Buskers
✓ ore 19, Parco di san Valentino: Rival Sons, Eric Sardinas Band, Joanna Connor
Giovedì 18 luglio giornata ricca di appuntamenti per l’Estate a Pordenone, grazie ai giovedì sotto le stelle con tante iniziative e i negozi aperti fino alle 23.
Si comincia già nel tardo pomeriggio con i laboratori di mosaico ispirati a Klimt e Schiele all’Officina dell’Arte di via Molinari.
Alle 18 nella Sala Degan della Biblioteca Civica Daniela Dose presenterà “Profumi”, il suo ultimo libro pubblicato dalle edizioni Segno. Si tratta di una raccolta di sei poesie per grandi e piccini che partono dalla sensazione evocata da un profumo, per ricordare la propria infanzia, gli affetti più cari, i giochi. “Scrivere – afferma l’autrice – è ricordare i paesaggi dell’infanzia e in queste poesie si sente l’atmosfera di altri tempi, di un vissuto dalle cadenze contadine, ma che in qualche modo ciascuno di noi può’ ritrovare.
Il libro è corredato dalle immagini di cinque illustratrici di fama nazionale e internazionale, Caterina Santambrogio, Bimba Landman, Alita Illustradora, Arianna Russo e Francesca Carta, e da un’illustrazione dell’autrice stessa. Le illustrazioni, che interpretato e ricreano le poesie, sono opere creative. Seguirà la presentazione – a cura di Sandra Conte con letture di Angela Mormile – un breve laboratorio-gioco sui profumi.
Il museo civico d’arte rimarrà eccezionalmente aperto fino alle 21 per consentire lo svolgimento – alle 18.30 – della visita guidata “Metti una sera a palazzo Ricchieri” (prenotazione obbligatoria 0434520381 info.pordenone@promoturismo.fvg.it) a cura di Promoturismofvg, alla scoperta dei capolavori ivi racchiusi, a partire dalla opere di Giovanni Antonio de’ Sacchis.
Aperta in orario serale anche per la Galleria Bertoia (dalle 17.00 alle 23.00), dove alle 19 Andrea Speziali, tra i massimi divulgatori d’arte Liberty. presenterà i suoi nuovi cataloghi fotografici: magnifici particolari architettonici e poster pubblicitari scelti tra i più rappresentativi dell’Art Nouveau. Il focus sarà sui manifesti e suo portali. Il manifesto d’arte fu un aspetto rilevante della corrente artistica Art Nouveau. A coltivarlo furono autori come Alphonse Mucha, Adolfo Hoenstein, Marcello Dudovich, Duilio Cambellotti, Aleardo Terzi, Leonardo Bistolfi, Leopoldo Melticovitz o Giuseppe Palanti, per citarne alcuni. Anche nell’esposizione pordenonese i manifesti d’arte occupano infatti un posto di rilievo, diversi firmati proprio da Mucha e uno da Toulouse Loutrec. E seguendo il filo conduttore dei portali tra Italia, Francia, Inghilterra, Spagna e Germania, si farà virtualmente un tour internazionale per scoprire le porte Art Nouveau più belle tra soggetti nuovi e inediti. Durante a serata – completata da un video in 3d sulla ricostruzione delle terme di Corallo di Livorno ora abbandonate – verrà presentato un quadro olio su tela mai pubblicato di Galileo Chini, (1900) dal titolo “I pesci”. Alle 20.30 su richiesta, visita guidata.
Mentre i Blues Buskers “Musicisti di Strada Blues” saranno itineranti già dal mattino per le strade e le piazze, le attività dei Giovedì sotto le stelle cominceranno dalle 20.
Piazza XX Settembre sarà animata dai contagiosi balli della Dance Mob Night (ore 21.00), mentre Pro Loco Pordenone e Crai di Angelo Carlet, predisporranno la rinfrescante anguriata sotto le Stelle. In piazzetta Cavour e piazza XX Settembre saranno allestiti i giochi per i più piccoli.
In Corso Garibaldi e Galleria Ottoboni Inner Circle Panorama allestirà una dimostrazione giochi da tavolo con percorso ludico (ore 21.00). In Galleria Torres, a cura di Quo Vadis, presentazione del libro, Il giovane Inca, Il tesoro di Tupac Amaru, racconti dal Perù Di Gabriele Poli, Onda D’urto Edizioni. (ore 21.00)
Il Paff! Sarà aperto fino alle 22 per consentire la Side by Night. Visita guidata notturna alla mostra “Side by Side” di Giorgio Cavazzano, celebre disegnatore Disney, per ragazzi dai 6 ai 13 anni (ore 20.30)
L’Estate a Pordenone prosegue anche nei quartieri, dopo la maratona teatrale dei Papu, nell’arena verde del Castello di Torre, ospiti speciali saranno Alfio e l’asino Fiocco, che racconteranno la loro Avventura a due passi da casa: viaggio in solitaria di 12 giorni a piedi partendo da Pordenone e sfruttando il corridoio naturale steppico magredile, vivendo così la natura in un ambiente selvatico. Destinazione val Tramontina che nonostante non abbia vette superiori ai 2000mt, per la sua conformazione sia dolomitica che carsica e i suoi ripidi pendii si presenta come una delle valli più selvagge del Friuli. Durante la serata sarà presente Il Coro degli Angeli della Val Tramontina; gruppo intergenerazionale di canto spontaneo che predilige i canti popolari di tradizione orale. Per l’occasione presenteranno una selezione di canti tradizionali provenienti da varie regioni italiane, tutti dedicati all’intreccio e all’amore.
FESTIVAL RACCONTARE IL DESERTO
Il pomeriggio di giovedì 18 luglio (alle 18) è dedicato al più grande poeta tunisino del Novecento Abu-Qasin Ash Shabbi. L’appuntamento, nel programma del festival “Raccontare il deserto” che si sta svolgendo in questi giorni organizzato dall’associazione “via Montereale” (che quest’anno compie vent’anni di attività) è sempre al chiostro di San Francesco animato dalla voce di Viviana Piccolo e dalle percussioni di Fabrizio Gasparini. Abu-Qasin Ash Shabbi, considerato ribelle, amante della verità e censore dei costumi arabi dove questi non risultavano consoni alla visione dell’umanità che aveva il giovane poeta nato in un’oasi al limite del deserto del Sahara. La sua fama è arrivata relativamente tardi in Italia dove il suo primo libro è stato tradotto solo nel 1950, sedici anni dopo la sua morte. Il Festival continuerà poi la sera con un concerto del complesso senegalese Alalake con Papis Sana Ba, Jalli Babou, Andrea Gaspardo, Gregorio Busatto e Oumar Sanogo per una “contaminazione” di musica africana che incontra anche interpreti occidentali. Il concerto inizierà alle ore 21,30 e l’ingresso è libero.
PORDENONE BLUES FESTIVAL
Giovedì 18 luglio il Pordenone Blues Festival si fa in tre con i concerti, a partire dalle 19 di Joanna Connor, Eric Sardinas, Rival Sons.
Joanna Connor è “la Regina della chitarra Rock/Blues”, dal suono feroce e deciso con effetti slide paragonabili a quelli ad “alta tensione” di Johnny Winters, ma con un sound unico e inconfondibile. Nata a Brooklyn, cresciuta nel Massachusetts, Joanna Connor si è trasferita a 22 anni a Chicago perché attratta dalla scena blues di quella città. Lì ha conosciuto e suonato assieme a musicisti come James Cotton, Junior Wells, Buddy Guy, unendosi in seguito al gruppo di Johnny LittleJohn per un breve periodo prima di essere chiamata da Dion Payton a suonare con la 43a Street Blues Band.
Il suo debutto discografico è avvenuto con l’album Believe It! uscito nel 1989, un capolavoro che l’ha portata fuori dai club di Chicago facendola suonare nei più prestigiosi palchi degli Stati Uniti, del Canada e d’Europa. Connor ha al suo attivo ben 12 fantastici album che l’hanno portata ad essere una delle chitarriste più affermate del mondo.
Eruca Sardinas è un’artista in grado di rompere qualunque barriera. Chitarrista, cantante e compositore è conosciuto per la grande intensità delle sue esibizioni live. Sin dalla fine degli anni ’90 ha calcato i palchi di tutto il mondo incrementando esponenzialmente, con il passare degli anni, il suo pubblico. I suoi album evidenziano il suo distintivo stile che musicalmente varca i confini del rock e del blues a cui nessuno è più indifferente. Un autentico bluesman californiano che suona esclusivamente una Dobro elettrificata e customizzata, con lo slide tra le dita, con un’abilità e padronanza tecnica straordinarie e con un sound dirompente. Ha definito così un suo stile chitarristico personale ed incisivo dove riesce a coniugare la tradizione del Delta blues con il potente e moderno impatto sonoro del rock.
I Rival Sons sono un quartetto californiano di stanza a Long Beach dal sound grintoso in grado di spaziare dal blues rock all’hard rock, è uno dei pochi gruppi al mondo che riscuote il plauso dei veri intenditori del genere Rock Old Style. Al Pordenone Blues Festival presenterà il suo recente e sesto album “Feral Roots” uscito nel 2019 e accolto con entusiasmo dalla critica. La band, che vede alla voce Jay Buchanan, alla chitarra Scott Holiday, al basso David Baste e alla batteria Mike Miley, propone uno show di pura adrenalina, spaziando dal blues rock all’hard rock.