Si tuffa nel torrente Rosandra: trauma cranico per un minorenne salvato dal Soccorso alpino
La stazione di Trieste del Soccorso Alpino e speleologico ha recuperato intorno alle 18 un diciassettenne di Trieste in Val Rosandra. Il ragazzo si era tuffato nel torrente omonimo impattando con la testa su un masso e procurandosi una ferita al capo e un forte trauma cranico. L’incidente è avvenuto tra il Rifugio Premuda e la cascata in prossimità della chiesetta, in un sito ricco di pozze e frequentato dai giovani. Raggiunto dai tecnici del soccorso e dal personale medico dell’ambulanza, il ragazzo è stato stabilizzato sul posto, sistemato sulla barella spinale e poi sulla portantina. Per non percorrere tutto il torrente in discesa si è deciso di trasportarlo per un tratto in salita fino alla strada soprastante e per questo si è reso necessario assicurare la portantina e i tecnici con le corde di sicurezza. Il ragazzo è rimasto sempre cosciente ed è stato trasportato all’ospedale di Cattinara.
All’intervento, scattato intorno alle 16, hanno preso parte una decina di tecnici. Anche i Vigili del Fuoco sono intervenuti nel recupero per aiutare la risalita nell’ultimo tratto.