Seconda edizione del Festival “Sguardi sui territori”
L’Ecomuseo delle Acque organizza a Gemona, dal 30 agosto al 1° settembre, la seconda edizione del Festival “Sguardi sui territori” avente per tema il rapporto tra ecomusei, ma anche musei di comunità e musei etnografici, e antropologia visuale. Presentazioni, incontri, seminari costituiranno un’occasione importante di confronto e dibattito tra addetti ai lavori, operatori ecomuseali, antropologi, antropologi visivi, videomaker, documentaristi.
Il festival si apre con due spazi monografici dedicati all’antropologia visuale: la presentazione in anteprima di una nuova produzione filmica di Michele Trentini; l’attività dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE) di Nuoro. Si prosegue con una parte dedicata alla presentazione di filmati di interesse territoriale prodotti o promossi da ecomusei e da musei che operano con sensibilità ecomuseale. Si tratta di materiali sollecitati dall’Ecomuseo delle Acque attraverso una Call for movies, con l’intento di improntare il festival alla reciproca conoscenza delle produzioni audiovisive, alla discussione e al confronto metodologico, traendo ispirazione dalla storica rassegna “MAV – Materiali di Antropologia Visiva”, fondata a Roma da Diego Carpitella nel 1985.
Alla Call for movies sono pervenuti in tutto trentatré filmati, quindici dei quali sono stati selezionati per le proiezioni in sala. La selezione, operata sulla base dell’aderenza ai requisiti prestabiliti e dello spazio di tempo disponibile, è stata effettuata da un comitato scientifico composto da Lorenzo Codelli (Cineteca del Friuli), Fabrizio Magnani (Mibac), Daniela Perco (già Museo etnografico della provincia di Belluno), Maurizio Tondolo (coordinatore Ecomuseo delle Acque), Michele Trentini (regista), Roberta Tucci (comitato tecnico-scientifico Ecomuseo delle Acque). Sarà comunque possibile visionare anche gli altri filmati pervenuti, in postazioni dedicate all’interno del festival. Tutti i filmati saranno conservati dall’Ecomuseo, che li renderà stabilmente disponibili per la consultazione e li valorizzerà nelle sue periodiche iniziative collegate al festival.