Salute: Riccardi, dimezzato deficit in proiezione costi strutturali Sistema Sanitario Regionale
“Dimezziamo di oltre la metà la proiezione dei costi strutturali del Sistema sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente. Invertiamo la tendenza dell’ultimo quadriennio in un solo anno, un buon risultato sul quale però dobbiamo proseguire”. Lo dichiara il vicepresidente e assessore alla Salute Riccardo Riccardi commentando il primo dato semestrale del bilancio del Sistema sanitario regionale (Ssr). Nel complesso, dunque, la proiezione delle perdite del Ssr FVG per il 2019 si attesta a 29,5 milioni di euro. “Il fabbisogno calcolato nella legge di Stabilità – continua Riccardi – non tiene conto della riduzione dell’1% del personale imposto dalle norme che, se previsto, registrerebbe il deficit a 20 milioni. Nello specifico, la stima 2019 abbatte l’aumento all’1,2 per cento, un dato che è il più basso dal 2014. La linea tendenziale degli ultimi anni incideva maggiormente infatti sull’aumento della spesa”. “Leggendo i dati in prospettiva, nel 2018 si era registrato un aumento dei costi del 2,7 per cento. Negli anni precedenti, prendendo a riferimento la sequenza dal 2014 al 2018, la media dell’aumento si è attestata ad un + 2,2 per cento. Significa che – spiega Riccardi – in un solo anno siamo riusciti ad incidere con un 1 per cento sul contenimento dei costi che arriva all’1,5 per cento se si prende il 2018 come riferimento”. “L’analisi delle voci – precisa ancora il vicegovernatore – riporta delle ricorrenze: sui 29,5 milioni pesano per 12 milioni di euro i costi dei farmaci (in particolare oncologici, emofiliaci e fibrosi cistica), per 8 milioni di euro i dispositivi medici (nuove tecnologie per diabete, protesi vascolari con maggiore attività chirurgica), per 5 milioni per nuovi fabbisogni di posti letto nelle case di riposo ed è di 4 milioni l’effetto trascinamento del nuovo contratto di lavoro del comparto”.