Soccorsa una donna colta da malore nelle Dolomiti Friulane
Le squadre della stazione Valcellina del Soccorso Alpino e Speleologico sono state attivate ieri pomeriggio a partire dalle 14 su chiamata della SORES assieme ai Vigili del Fuoco per una richiesta di soccorso nella zona del Campanile di Val Montanaia, nelle Dolomiti Friulane. Qui, ad una quota di circa 1800 metri lungo il sentiero che collega il Rifugio Pordenone al Campanile di Val Montanaia, una donna del 1951 R. (nome) M. (cognome) di Caneva di Pordenone ha accusato un malore. Essendo la zona senza copertura telefonica sono stati altri due escursionisti che, scendendo al rifugio, hanno potuto dare l’allarme, mentre la donna è rimasta in compagnia del marito. Sono stati attivati subito gli elicotteri sanitari, quello della regione Friuli Venezia Giulia e quello del SUEM di Pieve, ma erano entrambi impegnati in altri interventi al momento della richiesta. Si è dunque atteso l’arrivo dell’elicottero dei Vigili del Fuoco partito da Venezia, che però a causa delle condizioni meteorologiche incontrate lungo il percorso, non ha potuto effettuare il recupero. Nel frattempo le squadre di terra erano già partite a piedi dal rifugio in direzione del Campanile e si è poi poco dopo liberato l’elicottero dell’elisoccorso regionale: l’elicottero e i soccorritori da terra, tecnici del Soccorso Alpino e Vigili del Fuoco, sono arrivati sul posto quasi contemporaneamente. La donna ha potuto essere prelevata con il verricello a bordo, dopo essere stata stabilizzata dall’equipe sanitaria e condotta all’ospedale di Spilimbergo. Non è in gravi condizioni. L’intervento si è concluso intorno alle 19.