BancaTer, bilancio semestrale più che positivo con un utile di oltre 3 milioni di euro
BancaTer, bilancio semestrale più che positivo con un utile di oltre 3 milioni di euro e quasi 2 mila
conti correnti aperti nel 2019
Si rafforzano le iniziative sul territorio per conciliare crescita economica, coesione sociale e tutela dell’ambiente
Un bilancio semestrale più che positivo, con un utile netto di quasi 2,6 milioni di euro, in aumento dell’86,71% rispetto allo stesso periodo del 2018, un utile lordo superiore ai 3 milioni di euro, in decisa crescita, e un attivo di oltre 1,3 miliardi, con un incremento del 3,13% rispetto all’anno scorso. BancaTer Credito Cooperativo FVG chiude il primo semestre dell’anno con molti segni “più” in bilancio e si conferma una banca in ottima salute, solida e affidabile, radicata nel territorio. «I risultati dei primi sei mesi del 2019 rispettano gli obiettivi pianificati, con esiti addirittura superiori a quanto programmato, a conferma della bontà dell’operazione industriale che ha condotto alla creazione di BancaTer, nata dalla fusione tra le Bcc di Basiliano e di Manzano, e in uno scenario di profondo cambiamento per il sistema del credito cooperativo», commenta, con soddisfazione, il direttore generale Sandro Paravano.
La raccolta diretta supera quota 1,1 miliardi di euro con un aumento del 3,56% rispetto al giugno 2018, quella indiretta 564 milioni euro (+9,71%). Cresce quindi la raccolta complessiva, del 5,56% (quasi 90 milioni in 6 mesi), superando il miliardo e 600 mila euro. Gli impieghi vivi si attestano a 946 milioni di euro (+4,45%) ed evidenziano una particolare attenzione al comparto agricolo e vitivinicolo (recente è la messa a disposizione di un plafond agevolato di 10 milioni di euro a favore delle aziende di Bassa Friulana, Collio e Isontino, danneggiate dalle precipitazioni con grandinate di fine luglio) e al comparto del commercio (con finanziamenti per le attività penalizzate dai cantieri di riqualificazione urbana a Udine e a Latisana).
Nel complesso, i prestiti alla clientela – privati e imprese – crescono nel semestre di oltre 32 milioni di euro e testimoniano il sostegno all’economia reale del territorio. Quanto agli accantonamenti, «anche nel 2019 abbiamo optato per una politica molto prudenziale – afferma Paravano –. Si conferma la tendenza a una significativa riduzione dei crediti anomali e registriamo risposte molto incoraggianti da parte di imprese e risparmiatori che ci danno fiducia attraverso i quasi 42 mila conti correnti gestiti dalla nostra banca, dei quali oltre 1900 aperti dal gennaio al giugno scorsi. Il marchio BancaTer si sta affermando sul mercato, che ci premia con un gradimento di cui siamo orgogliosi e che ci spinge a continuare con determinazione sulla strada intrapresa, rafforzando le attività di gestione del risparmio e di erogazione del credito a famiglie e imprese, puntando a migliorare ulteriormente l’offerta di qualità e innovazione ai nostri 54 mila clienti».
Con le sue 40 filiali, BancaTer è l’unico istituto di credito cooperativo con sportelli in tutte e 4 le ex province della regione. E non solo: a febbraio, infatti, è stata aperta una filiale a Bibione. «Siamo presenti capillarmente sul territorio; guardiamo con particolare interesse ai centri di alta ricezione turistica, quali le località della Riviera, e di elevata potenzialità economica, come Trieste, dove da settembre rafforzeremo la nostra presenza con l’apertura di una seconda filiale – anticipa Paravano –. E dal 1° agosto è operativo al centro commerciale Città Fiera di Torreano di Martignacco un nostro nuovo sportello automatico ATM evoluto. BancaTer, in linea con la nostra missione di banca del territorio, dà così una ulteriore copertura territoriale al servizio, a beneficio dei propri soci e clienti, e della collettività».
In quanto banca del territorio, BancaTer promuove la responsabilità sociale e stimola la crescita economica e culturale delle comunità. Prosegue così anche nel 2019 nella linea di grande attenzione al territorio e alle comunità con il sostegno economico costante ad associazioni, istituzioni ed enti protagonisti della vita sociale e culturale nelle aree in cui opera l’istituto e si rafforza l’attenzione ai temi della sostenibilità ambientale con iniziative concrete. Da alcune settimane, per esempio, è possibile ricaricare la propria bici o auto elettrica nella nuova stazione di ricarica BancaTer, in via Verzegnis 1, nel parcheggio davanti alla sede centrale dell’istituto. Per accedere al servizio – gratuito per i clienti e, in questa fase iniziale, anche per i non clienti, entro l’orario di apertura dello sportello – è sufficiente entrare in filiale e chiedere l’apposita card/tessera. «L’iniziativa è il segno tangibile di un impegno concreto per la promozione della mobilità sostenibile – spiega il direttore Paravano –. Una delle azioni utili per contribuire alla diminuzione di emissioni di CO2 è anche la scelta di veicoli ecologici e BancaTer, oltre a mettere a disposizione gratuitamente la colonnina per la ricarica, ha acquistato la prima vettura aziendale completamente elettrica».