l’Anciuti Music Festival approda in Austria
Con l’eccellenza del’oboista Enrico Cossio e del clavicembalista Alberto Busettini
Venerdì 30 agosto “Alchemie barocche”, preziosa esibizione all’Altes Schloss
Dopo lo straordinario successo della tappa a Forni di Sopra, che ha offerto momenti di alta musica e cultura, l’Anciuti Music Festival – evento finalizzato alla riscoperta della figura dell’ineguagliabile liutaio fornese Giovanni Maria Anciuti (1674-1744) – approda in Austria, con un prezioso concerto all’Altes Schloss di Arnoldstein. In calendario per venerdì 30 agosto, alle 20, l’evento si inserisce nel contesto di un simposio internazionale incentrato su Paracelso, il padre dell’alchimia in epoca moderna: di qui il titolo dell’esibizione, “Alchemie Barocche”, che offrirà un ricco, intenso programma interpretato da due eccellenti artisti, Enrico Cossio, all’oboe, e Alberto Busettini, al cembalo. Musicisti di consolidata fama, entrambi hanno alle spalle una carriera ultraventennale e vantano collaborazioni con talenti e orchestre noti su scala internazionale. Eseguiranno musiche di Philidor, Telemann, C.Ph.E.Bach e J.S.Bach.
Quella di venerdì sarà la prima di due date oltre confine: la successiva sarà domenica 22 settembre, a Werfenweng, e rientra nel cartellone de Festival Alpine Pearls. Protagonista, nell’occasione, sarà il Dorelab Quartet.
Alberto Busettini (Udine, 1978) ha completato gli studi accademici al Conservatorio “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Ha poi proseguito la sua formazione in Olanda, perfezionando le proprie nozioni sull’estetica dello strumento, il basso continuo e la prassi esecutiva della musica barocca. Partecipa a numerosi festival di musica antica e ha all’attivo centinaia di concerti in Europa, America e Sudafrica. Si esibisce con artisti di fama internazionale e tiene regolarmente masterclasses e conferenze in Italia ed all’estero. Collabora con la Venice Baroque Orchestra e, in qualità di clavicembalista e maestro di sala, con il Teatro La Fenice. Dal 2017 è direttore artistico del Festival Risonanze.
Enrico Cossio (Udine, 1972) ha conseguito il diploma in oboe al Conservatorio di Udine e quello di perfezionamento al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, per poi ottenere ulteriori titoli di specializzazione a Milano e a Parma. Primo oboe, dal 2009, della FVG Mitteleuropa Orchestra, è direttore artistico e musicale dell’Istituto Fano di Spilimbergo, direttore artistico del Dorelab Festival di Palmanova e del festival musicale “Come l’acqua de’ fiumi” e direttore organizzativo dell’Anciuti Music Festival. Ha rivestito ruoli di primo piano in prestigiose orchestre. Già docente di oboe al liceo musicale Percoto di Udine, insegna al liceo Carducci-Dante di Trieste.