Ritorna a Udine uno dei più grandi pianisti viventi
Il 28 agosto concerto in Castello con Bruno Canino
In sinergia con Udine Estate e promosso dal Comune di Udine, anticipando così la sesta edizione del Festival Udine Castello di ottobre, gli Amici della Musica propongono per la conclusione dell’agosto cittadino un concerto dedicato al Belcanto strumentale.
Mercoledì 28, nel Salone del Parlamento del Castello alle ore 20.30 (ingresso unico 8 euro), un programma con una coppia di eccezione composta dalla flautista Luisa Sello e dal pianista Bruno Canino. Verrà presentato l’ultimo cd del duo intitolato “All’Italiana!” edito da Stradivarius, che racchiude le più celebri melodie di Verdi, Donizetti, Bellini e Rossini. La registrazione è stata effettuata nel gennaio 2019 sul pianoforte storico Steinway Gran Coda 1960 degli Amici della Musica di Udine. Un appuntamento da non perdere, quindi, non solo per il fascino del luogo, ma soprattutto per la bellezza del programma e la levatura degli interpreti.
Bruno Canino è riconosciuto come uno dei massimi cameristi e pianisti dei nostri tempi. Distintosi subito nei concorsi internazionali di Bolzano e Darmstadt, inizia una lunga carriera concertistica e in tutto il mondo assieme ad artisti come Cathy Barberian, Severino Gazzelloni, Salvatore Accardo, Viktoria Mullova. Tra le sue registrazioni più importanti, le Variazioni Goldberg di Bach, l’integrale dell’opera pianistica di Casella e la prima integrale pianistica di Debussy su cd. È stato docente di pianoforte al Conservatorio di Milano e alla Hochschule di Berna. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento nelle istituzioni musicali in tutto il mondo. Attualmente è docente di musica da camera con pianoforte presso l’Accademia di Fiesole e alla Escuela Reina Sofia di Madrid ed è stato direttore musicale della Biennale di Venezia.
Luisa Sello, definita dal New York Concert Review “artista dalla tecnica brillante, eccellente controllo del fiato, suono generoso e grande charm”, suona in tutto il mondo ed è artista scelta dal Ministero Italiano dei Beni Culturali per rappresentare la musica italiana. Nel suo curriculum figurano i nomi di Muti, Pinnock, Diaz, Wiener Symphoniker, Carnegie Hall, Juilliard School, Entremont, Thailand Symphony Orchestra, Teatro alla Scala di Milano, Sciarrino, Canino e Prazak Quartet. Allieva di Raymond Guiot a Parigi e di Severino Gazzelloni a Siena, con studi accademici in Flauto e in Lingue e Letterature Moderne (Laurea e PhD), è titolare al Conservatorio di Trieste e professore ospite all’Università di Vienna. Artista testimonial Miyazawa, incide per Stradivarius e per Millennium di Pechino.