Tarcento: lavori presso la scuola primaria, alunni e docenti trasferiti temporaneamente nel plesso di via Pascoli
Venerdì 23 agosto, presso la scuola primaria di Tarcento, sede dell’Istituto Comprensivo, si è tenuta una seduta del Consiglio di Istituto alla presenza delle autorità scolastiche, del Sindaco e di alcuni esponenti della Giunta.
La seduta, convocata su richiesta dell’amministrazione comunale ha visto i partecipanti confrontarsi su come garantire le migliori condizioni per l’attività didattica degli alunni della scuola primaria di Tarcento, essendo emersa la necessità di dover effettuare su quella struttura scolastica alcuni interventi per il suo adeguamento all’evoluzione della normativa antisismica.
L’Amministrazione comunale di Tarcento, si è dimostrata attiva e collaborativa nella ricerca condivisa nel trovare soluzioni alle problematiche delle scuole e si è spesa per garantire alle istituzioni scolastiche, agli insegnanti e agli alunni, luoghi accoglienti e adeguati per le necessità didattiche e ricreative. Negli ultimi anni diversi edifici scolastici del territorio sono stati oggetto di interventi di manutenzione straordinaria in tema di efficientamento energetico e di adeguamento degli impianti tecnologici e dei locali alle sempre più severe norme legislative in materia di sicurezza e di prevenzione incendi. Ci si è inoltre attivati per il collegamento e la connessione in rete dei sistemi informatici.
Il Sindaco rileva che “purtroppo dobbiamo far fronte anche a questa nuova necessità e siccome si tratta di lavori non procastinabili, e al fine precipuo di garantire la regolarità dell’attività didattica, si è ritenuto di trasferire gli alunni della scuola primaria presso il plesso delle scuole di via Pascoli. Durante l’incontro si è posta l’attenzione su alcune problematiche specifiche, ci si è congedati con l’impegno a mantenere massima e reciproca informazione e, una volta che saranno definite modalità e tempistiche certe, a convocare un’ assemblea con tutti i genitori. Si presume che il trasferimento possa auspicabilmente effettuarsi entro il mese di settembre. Il calendario delle attività scolastiche comunque sarà regolare, non subirà variazioni. Non sarà un percorso semplice, ma è la scelta che permette di ridurre, con la collaborazione di tutti, la possibilità di disagi per gli alunni e per gli insegnanti.”