Udine: Al via i laboratori di Scus
Settembre è la stagione della mietitura del granturco. Il prezioso oro giallo, testimone di una plurisecolare civiltà contadina, finisce poi sulle nostre tavole sotto forma di polenta o altro. La pannocchia è un simbolo del territorio friulano, poiché ne rappresenta la solerte operosità e la tenace laboriosità, ma anche il cartoccio che la avvolge può diventare prezioso. Affidata a mani esperte, in grado di ricavarne splendidi oggetti decorativi o di utilità domestica, questa fibra particolarmente robusta può diventare il materiale per realizzare autentiche suppellettili, frutto di una fervida fantasia e della paziente creatività popolare. Di qui il piacere di riscoprire e tramandare una lavorazione artigianale che realizza oggetti sempre unici, come ad esempio sporte e ceste, impreziosite artisticamente.
E proprio in omaggio a queste genuine tradizioni popolari ritorna nel quartiere di San Rocco il laboratorio di SCUS, appuntamento irrinunciabile dell’autunno cittadino, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine. Tutti possono accedervi gratuitamente partecipando agli incontri condotti da Raffaella Tiozzo, il lunedì dalle 15.30 alle 17.00, dal 16 settembre al 16 dicembre 2019 in via a V. Joppi 72. Tre mesi per scoprire insieme le tecniche di lavorazione del cartoccio del mais secondo la tradizione artigianale friulana, come patrimonio della nostra cultura e della nostra socialità. Resta a carico dei partecipanti il reperimento del materiale necessario: un sacco di tela colmo delle 4-5 brattee più vicine alla pannocchia, un paio di forbici di media misura ed uno spruzzino per l’acqua.
La prenotazione si effettua telefonando al numero 0432/1274331 dalle 10.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì sino ad esaurimento dei posti disponibili. La partecipazione ai laboratori è libera e gratuita.
Info: www.agenda.udine.it