Ritorna “Voi siete qui”: itinerari alla scoperta della città, organizzati da Università e Comune di Udine
Indagare il rapporto tra le arti e la città per svelarne i tesori alla cittadinanza e a tutti i visitatori che desiderino assaporare un itinerario di visita e scoperta attraverso il centro storico urbano, articolato in due tappe. È questo il filo conduttore dell’ultimo appuntamento, in programma il 19 settembre a Udine, del ciclo “Voi siete qui”, promosso dal Comune e dall’Ateneo friulano, e realizzato in collaborazione con i Civici Musei e con il supporto del progetto strategico “Cantiere Friuli” dell’Università, nell’ambito di “UniversitUdine’, il protocollo di cooperazione siglato il 4 maggio scorso dall’Ateneo e dalla Civica amministrazione.
L’evento chiude la prima serie di appuntamenti per il 2019, forte di un crescente interesse da parte della cittadinanza udinese e non solo. L’incontro finale avrà come filo conduttore il “Le arti e la città” e si svolgerà con la consueta formula in due parti: un itinerario a piedi guidato da giovani esperti dell’università dalle ore 17 alle 19.30 e un incontro-evento a Casa Cavazzini, eccezionalmente aperta di sera, dalle ore 21 alle 23.
Il percorso guidato dal titolo “Udine, segno e disegno” partirà alle ore 17 dal Palazzo Antonini-Maseri, recentemente donato all’Università degli studi dal benemerito prof. Attilio Maseri, cardiologo di fama mondiale, per ospitarne la sede. I partecipanti verranno accolti nella prestigiosa opera palladiana situata nel cuore della città come parte di una vera e propria insula universitaria che comprende i vicini palazzi Antonini, Caiselli e Florio. È questo il segno più evidente dell’importante disegno culturale e scientifico che dal passato si sta sviluppando verso il futuro. L’itinerario proseguirà ai Musei del Castello, con la visita al grandioso Salone del Parlamento, luogo in cui si definisce il disegno istituzionale della città. La stessa città che si potrà osservare nella sua interezza nei preziosi dipinti della Pinacoteca.
Al Palazzo Municipale, ospitato nel grandioso edificio progettato da Raimondo d’Aronco, adiacente alla Loggia di Lionello, sarà dedicata la terza tappa, che porterà il pubblico nei monumentali saloni (compresa la Sala Aiace) in cui si svolge attualmente la vita cittadina.
Dopo una pausa, i partecipanti saranno invitati a Casa Cavazzini per seguire l’evento che completerà l’itinerario: “A Casa delle Muse: voci, suoni, immagini”, un coinvolgente racconto della città, della sua vita, dei suoi artisti più celebri e dei suoi scorci meno noti, attraverso una eccezionale selezione di opere di Casa Cavazzini. Alla voce dei narratori (Magalì Cappellaro, Greta Magnifico, Evelina Quattrin, Chiara Thompson, Angelica Ivana Todisco) si alternerà, in un piacevole contrappunto, la voce della fisarmonica di Paolo Forte, campione italiano di fisarmonica che, tra l’altro, ha composto la colonna sonora per il film “Menocchio” prodotto da Nefertiti Filmcon Rai Cinema, partecipando al 71° Festival del film di Locarno.
«Dopo aver portato all’interno del Museo i video clip, l’arte digitale creata con l’Intellingenza Artificiale, la danza e la musica contemporanea, abbiamo pensato di rispondere alle richieste dei partecipanti di poter anche visitare nella calma della sera un Museo che è esso stesso un’opera d’arte», spiega il prof. Paolo Ermano, uno dei curatori di “Voi siete qui”, insieme alla prof.ssa Orietta Lanzarini e alla dott.ssa Vania Gransinigh.
Il prof. Mauro Pascolini, coordinatore del Cantiere Friuli, precisa che «l’obiettivo di tutte le attività promosse e sostenute dal Cantiere è anche quello di restituire, attraverso una diversa prospettiva, la conoscenza del territorio friulano proponendo idee e progetti rivolti all’intera popolazione. L’arte e la cultura sono strumenti imprescindibili per ri-costruire il Friuli e in particolare la città di Udine, sede dell’ateneo e Parte del Protocollo d’Intesa firmato lo scorso 4 maggio».
La partecipazione all’iniziativa è gratuita. Per gli itinerari guidati è richiesta l’iscrizione, da effettuare chiamando la Portineria di Casa Cavazzini: 0432.1273772. Per gli eventi serali a Casa Cavazzini l’accesso è consentito fino a esaurimento posti.