Paularo, soddisfazione per l’avviamento del depuratore
Soddisfazione per la messa in esercizio del depuratore a Paularo dalla primavera del 2019. Quest’anno sono stati eseguiti da CAFC, impegnato da tempo nella riqualificazione degli impianti in un’ottica sostenibile e green, tutti i lavori nel comune per dare massima funzionalità al depuratore del capoluogo in località Saletti, per un importo complessivo di circa 500 mila euro.
I vantaggi prodotti dal nuovo depuratore, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti eco friendly, caratterizzano l’azione strategica di CAFC che viene lodata anche dal sindaco di Paularo, Daniele Di Gleria, con queste parole: “Finalmente, a distanza di 10 anni, viene messa in esercizio questa importante opera. Daremo alla comunità quelle risposte che dal punto di vista ambientale ci si aspetta nel 2020. Sono molto soddisfatto anche per l’intervento spedito per la sistemazione della rete idrica in modo da risolvere le varie criticità sulla gestione del servizio idrico nella vallata. In questo periodo nonostante alcune frazioni abbiano sofferto un po’ la carenza idrica e un po’ le conseguenze della vetustà dell’impianto, Cafc ha cercato di risolvere nel migliore dei modi il problema grazie anche alle autobotti a Paularo”.
Si è distinta con una particolare attenzione nel seguire queste opere la consigliera Cafc Aurelia Bubisutti che dichiara: “Questo è uno dei tanti importanti interventi previsti da Cafc sul territorio montano. È necessario avere attenzione costante per una comunità che ha il coraggio di rimanere a vivere in montagna nonostante i disagi che deve affrontare quotidianamente”.
Per rendere possibile la rivoluzione verde è stato necessario eseguire interventi sia per il collettamento dei collettori del capoluogo in attraversamento del torrente Turriea, sia per la costruzione di un collettore emissario dal depuratore; inoltre CAFC si è adoperato anche in lavori minori per dismettere gli impianti tipo Imhoff di Ravinis e Misincinis. A causa degli eventi alluvionali di fine ottobre 2018 (l’ormai nota tempesta VAIA), CAFC ha dovuto procedere al rifacimento del manto di copertura del depuratore, mentre altri adeguamenti interni all’impianto erano già in corso di svolgimento. Cafc ha concluso i principali interventi pregressi nel settore fognatura e depurazione inclusi nel programma delle attività definito con Ausir e amministrazione comunale.
Per quanto riguarda la rete acquedottistica, Cafc sta proseguendo per il suo rifacimento. Il progetto definitivo è concluso e nell’estensione dello stesso è stato inserito anche l’abitato di Villafuori. Il cantiere, da oltre 2 milioni e mezzo di euro, risolverà le storiche criticità acquedottistiche di Paularo con la posa di complessivi 11,5 chilometri circa di nuova rete (7,7 km di adduttrici e 3,8 km di rete distributiva), oltre all’adeguamento di alcuni serbatoi e al rifacimento di numerosi allacci di utenze; lo stesso prenderà il via non appena completato tutto il complesso iter autorizzativo.
“Si tratta di attività fondamentali – dichiara il Presidente Salvatore Benigno – che confermano la nostra attenzione per tutto il territorio con un occhio di riguardo verso la montagna che intendiamo valorizzare anche con queste opere”.